Cultura

Sono lento e me ne vanto

Ivano Fossati: artista eclettico, ha spaziato tra i generi musicali e scritto per teatro e cinema. E' appena uscito il suo nuovo album, "L’arcangelo".

di Redazione

Artista eclettico, ha spaziato tra i generi musicali e scritto per teatro e cinema. Nel 2004, con Pane e coraggio, ha vinto il premio Amnesty Italia. E’ appena uscito il suo nuovo album, L?arcangelo.

La canzone parla di Gabriele, immigrato clandestino che «tiene un cuore eccellente»…
Una società civile deve superare la paura dell?altro – i Cpt ne sono il simbolo – e puntare alla parità: domani potremmo essere noi ad aver bisogno di aiuto, di una parola amica.
Lei critica la cultura facile e la sintesi estrema. E i motivetti delle canzoni, allora?
Sono compresi. Oggi c?è una spinta eccessiva alla rapidità, si comprime anche il pensiero, non si approfondisce mai nulla. Il mondo non è più fatto per la lentezza, ma non si può neanche essere concisi sempre.
Cara democrazia è perfetta come inno politico: accetterebbe?
L?ho fatto con Canzone popolare, è una cosa da fare una volta sola. Oggi vivo la politica da cittadino, i toni del dibattito si sono inaspriti troppo.

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