Welfare
Sorpresa, il sindacatocerca lavoro
nuovi scenari Nasce Agi, agenzia di intermediazione promossa dalla Cisl
di Redazione
Addio al posto fisso. Il co.co.pro. te lo trova il sindacato. Nell’era della società “liquida”, quella in cui si sta a galla abbracciati al lavoro a progetto, succede che anche le parti sociali diventano flessibili. E mentre le confederazioni nazionali si azzannano sotto il tavolo della concertazione sulla riforma del modello contrattuale o sul tema della rappresentanza, la Cisl lavora sottotraccia ad Agi Lavoro.
Questo il nome dell’agenzia per l’intermediazione – la prima promossa da un sindacato e di natura non profit – che si occuperà dell’inserimento delle fasce più deboli, giovani disoccupati o alla ricerca del primo impiego, disabili, atipici, stranieri, tutta la platea di lavoratori svantaggiati.
L’iniziativa è resa possibile grazie alla contestatissima legge Biagi, che apre le porte del collocamento anche a soggetti privati, quindi a università e agli stessi sindacati. E che presto porterà la Cisl al grande salto: dalla tutela dell’occupazione al procacciamento di un’occupazione. Meglio se si tratta di un posto fisso, ma se il convento ne passa uno a progetto o a tempo determinato… va bene lo stesso.
La Cisl ha sdoganato da tempo il demone della flessibilità, divenuto presentabile se non porta i panni dell’eterna precarietà.
Sindacato co.co.pro.? Santini ribatte alle accuse che gravitano attorno alla neo società, vista dai sindacati cugini come una spinta sullo scivolo della precarietà, insistendo sul ruolo «sociale» dell’iniziativa. «Un primo esperimento pilota è partito nei mesi scorsi a Bologna, nell’ottica del partenariato sociale, in collaborazione con tutti gli enti bilaterali», precisa Giorgio Santini. «La nostra non è un impresa commerciale. E neppure un modo per recuperare iscritti. Chiunque potrà rivolgersi agli sportelli di Agi Lavoro. L’impegno di Cisl è fornire servizi al nuovo welfare operando in accordo con le altre agenzie per lavoro e i servizi per l’impiego».
Agi Lavoro è infatti chiamata a svolgere un ruolo di promozione dell’occupazione, nel senso più ampio del termine (con l’esclusione della somministrazione del lavoro, il cosiddetto lavoro interinale). Curerà tutte le fasi di accesso al mercato del lavoro: dall’orientamento scolastico e professionale all’inserimento dei curricula nella propria banca dati, dall’avviamento al lavoro, al supporto nella fase di inserimento nella nuova realtà aziendale.
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