Sostenibilità

Sos bebè a Milano

di Redazione

Il Comune di Milano ha lanciato una campagna informativa per le future mamme in difficoltà: un volantino «Sos Bebè» che contiene un appello alle clandestine per far nascere i piccoli in ospedale senza temere denunce. La brochure informa anche che è possibile chiedere un permesso di soggiorno per motivi di salute per il periodo della gravidanza e fino a 6 mesi dopo il parto. In questo periodo la neomamma ha diritto ad essere iscritta al Servizio sanitario nazionale e, qualora decidesse di rientrare nel suo Paese, può chiedere il rimpatrio assistito. Il volantino contiene numeri di telefono “strategici” a cui rivolgersi per chiedere aiuto: dal servizio di Pronto intervento del Comune al servizio Immigrazione, dall’Asl di Milano al Centro aiuto alla vita (Cav) Mangiagalli. Copie dei volantini sono state distribuite nei servizi sociali della famiglia attivi nelle 9 zone della città, nella sede del pronto intervento, nei consultori familiari e nell’ufficio immigrazione di via Tarvisio e via Barabino, oltre che in molti ospedali.
www.comune.milano.it

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