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Sospesa la condanna per Sakineh

Lo rivela il presidente della Commissione parlamentare iraniana per i diritti umani Zohre Elahian, in una lettera al presidente brasiliano Dilma Rousseff

di Redazione

L’Iran ha sospeso la condanna al patibolo a carico di Sakineh Mohammadi Ashtiani, l’iraniana colpita da una sentenza capitale per adulterio e complicita’ nell’omicidio del marito. E’ quanto rivela il presidente della Commissione parlamentare iraniana per i diritti umani Zohre Elahian, in una lettera al presidente brasiliano Dilma Rousseff. La donna era stata anche condannata alla lapidazione per adulterio. “Sebbene la sentenza di lapidazione non sia stata ancora finalizzata, la sentenza di impiccagione e’ stata sospesa per il perdono” dei figli, si legge nella lettera, citata dalla agenzia di informazione Isna. La donna, arrestata nel 2006, dovra’ pero’ scontare 10 anni di prigione, aggiunge Elhian nella missiva. L’ex presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva lo scorso luglio aveva offerto asilo politico alla Ashtiani, ricevendo un secco no da Teheran. Il Brasile intrattiene legami stretti con l’Iran ed ha tentato in piu’ sedi di mediare per risolvere la controversa sul nucleare.

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