Mondo
Stop allest, tocca ad Africa e Asia
la Cai mette alcuni punti fermi: saranno scartate le richieste per paesi chiusi come la Romania
di Redazione
La possibilità di richiedere alla Commissione adozioni internazionali delle estensioni d?operatività verso nuovi Paesi è stata pubblicata sul sito www.commissioneadozioni.it lo scorso 5 gennaio.
Nel suo avviso, la Cai mette alcuni punti fermi: saranno scartate le richieste per paesi chiusi, come la Romania, o paesi per i quali è stato formalmente comunicato dalle autorità di non voler accreditare altri enti (Albania, Bielorussia, Brasile, Ecuador, Federazione Russa, Lituania, Polonia, Slovacchia). La Commissione, tra l?altro, ricorda che «il numero dei bambini che il paese di origine destina ai vari paesi di accoglienza non dipende dal numero degli enti da questi ultimi autorizzati». Le richieste, presumibilmente, si dirigeranno verso realtà ?inesplorate?, come Africa, Medio Oriente, Asia.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.