Lo 0,002%. È la percentuale delle scuole italiane (cioè 121 su 57.177, una ogni 453) dove la presenza di alunni senza cittadinanza italiana e non nati in Italia supera il 30%, soglia ritenuta “critica” dal ministero dell’Istruzione. Comprendendo le seconde generazioni (i nati in Italia, cioè il 34% dei 574.133 studenti di origine straniera nel 2007/08), si passa da 121 a 1.242, quindi solo lo 0,2% totale. È il dato più significativo del nuovo rapporto ministeriale sugli Alunni con cittadinanza non italiana: sono il 6,4%, per lo più provengono dalla Romania (16,1%) e vivono in Emilia Romagna (11,8%).
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