Non profit

Sulla A3 muore un operaio

In un cantiere calabrese per la costruzione di una galleria è morto in circostanze da chiarire un giovane. Per capire le dinamiche e le responsabilità Anas ha nominato una commissione d’inchiesta

di Redazione

L’Anas ha nominato una commissione di inchiesta sull’infortunio verificatosi questa notte, nel cantiere di Tarsia sull’autostrada A3 Salerno Reggio Calabria, dove è in corso la costruzione della nuova galleria “Serra dell’Ospedale”. In particolare, spiega la società, sulla carreggiata nord, dal km 221,440 al km 225,800, l’operaio Valerio Messuti, di 21 anni, di Marsico Vetere (provincia di Potenza), è morto mentre lavorava con altri due colleghi, per conto dell’impresa esecutrice Carena Spa di Genova, sul cestello elevatore all’interno della galleria.
In base alle prime indagini risulta che, per cause in corso di accertamento, un blocco di argilla si è staccato improvvisamente dal fronte di scavo ed ha colpito alla testa il giovane operaio, che è
deceduto, mentre gli altri due colleghi sono rimasti illesi.
Appena appresa la notizia, il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci ha espresso vivo cordoglio per l’accaduto ai familiari del giovane operaio deceduto ed ha nominato una commissione d’inchiesta interna per verificare ed accertare tutte le cause dell’incidente. Dalle prime verifiche effettuate questa mattina dai responsabili Anas e dell’Impresa Carena, è stato riscontrato che la nuova galleria non presenta alcun segno di cedimento o di altre anomalie strutturali.

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