Cultura

Tat, il primo gioiello etico

Nato a Vicenza, il ciondolo contribuirà a finanziare la ricerca per il vaccino contro l'Aids

di Redazione

Jarretiere, la nota azienda orafa bresciana, ha presentato nel corso della fiera VicenzaOro il suo primo gioiello etico ‘Tat’. Si tratta di un gioiello ideato e realizzato per sostenere la ricerca per il vaccino contro l’Aids, condotta dal centro nazionale Aids dell’istituto superiore di sanita’. Per ogni ciondolo acquistato, in vendita a 36 euro, sara’ possibile devolvere 5 euro alla ricerca contro il virus dell’Hiv. Promotrice dell’iniziativa e’ Liliana Avallone, titolare del marchio Jarretiere di Brescia, che dichiara di confidare ”nel contributo di tutti coloro che come noi attraverso il gioiello Tat sosterranno la ricerca contro l’Aids, contribuendo a salvare intere generazioni di popoli africani, ad oggi tragicamente decimati dall’incalzare di questa terribile malattia”.

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