Mondo
Terremoto: come aiutare i bambini
La task force di telefono Azzurro è in Abruzzo. Ernesto Caffo: «È necessario un intervento di sostegno psicologico»
di Redazione

Telefono Azzurro ha già formato una task force operativa pronta ad intervenire in Abruzzo a supporto delle autorità e della Protezione civile. Operatori esperti nell’intervento in emergenza (come quelli che gestiscono il 114 Emergenza Infanzia) e nella gestione di eventi traumatici di comunità come un terremoto sono pronti a raggiungere l’Abruzzo per prestare un primo soccorso psicologico ai bambini, agli adolescenti e alle famiglie coinvolte in questo dramma”. Accanto agli specialisti è pronto a partire anche un gruppo di volontari E’ fondamentale, infatti, offrire assistenza pratica e informazioni per aiutare i sopravvissuti ad affrontare le necessità più immediate, non solo da un punto di vista fisico, ma anche psicologico. I bambini e gli adolescenti, in particolare, hanno bisogno di essere rassicurati, ascoltati, protetti, di essere aiutati ad evitare risposte di chiusura e isolamento. Chi ha bisogno d’aiuto può chiamare subito il 114 Emergenza Infanzia, la linea d’emergenza gestita da Telefono Azzurro.
La task force di Telefono Azzurro, informa l’associazione, si avvarrà del confronto e dell’esperienza acquisita in ambito internazionale, fra le quali la collaborazione con il Child Study Center dell’Università di Yale, con è stato sviluppato il progetto Team Emergenza, ovvero un’équipe di psicologi appositamente formati per intervenire in situazioni di emergenza e di trauma, e quella con Nathaniel Laor, Professore presso l’Università di Tel Aviv, nonché direttore del Cohen Harris Center for Trauma and Disaster Intervention in Israele. A partire da queste esperienze, e dalla valutazione dei bisogni psicologici dei bambini sopravvissuti allo tsunami del 2004, Telefono Azzurro annuncia che svilupperà un progetto di assistenza nel rispetto della comunità e in accordo con le autorità locali.
«Siamo in queste ore in Abruzzo», ha dichiarato Ernesto Caffo, Presidente di Telefono Azzurro, «dove in questo momento sentiamo di dover apportare un contributo ad una comunità che sta mostrando tutto il suo coraggio ed il suo valore. Per questo, ci organizzeremo con i nostri operatori e volontari in modo da intervenire laddove sia necessaria una qualità dell’intervento psicologico a supporto dei bambini e delle loro famiglie, e lo faremo tenendo conto di tutte le esperienze internazionali a cui abbiamo partecipato e con le quali ci siamo confrontati».
Vuoi accedere all'archivio di VITA?
Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.