Mondo
Terrorismo: giornata di sangue in Uzbekistan
Esplosioni e attacchi suicidi: in meno di 24 ore, il bilancio parla di almeno 19 morti. La repubblica caucasica a maggioranza islamica è alleata degli Usa in Iraq
Giornata di sangue e terrore in Uzbekistan, la repubblica centroasiatica musulmana che dalla fine del 2001 e’ alleata degli Stati Uniti nella guerra contro il terrorismo internazionale e lo scorso anno ha aderito alla coalizione militare in Iraq. Una prima esplosione la scorsa notte, forse causata da un terrorista che stava confezionando un ordigno, poi attacchi contro la polizia e due attentati suicidi hanno provocato in meno di 24 ore, la morte di 19 persone e il ferimento di altre 26, secondo quanto ha reso noto Rashid Kadyrov, procuratore generale a Tashkent, per cui la responsabilita’ di quanto accaduto oggi e’ di estremisti islamici ”arrivati dall’estero”. L’ambasciata Usa a Tashkent ha lanciato l’allarme per ”altri attacchi”, chiuso uno dei suoi uffici nel centro della citta’ e chiesto agli americani residente nel Paese ”massima allerta”.
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