Non profit

Torna la legge del taglione

Inflitta a due uomini che avevano mozzato naso e orecchie a una donna

di Redazione

Naso e orecchie mozzati a due uomini condannati per aver inflitto le stesse mutilazioni a una donna che avevano rapito alcuni anni fa. Fa discutere in Pakistan la sentenza di un tribunale anti-terrorismo di Lahore, la città più liberale del Paese, che ha applicato ‘la legge del taglione’ contro due imputati, che sono stati condannati anche all’ergastolo e a pagare una pena pecuniaria di 700mila rupie (circa seimila euro). “La corte ha sentenziato il taglio del naso e delle orecchie di Sher Mohammad e Ammanat Ali, i due condannati, secondo una punizione della legge islamica che impone il taglio di naso per naso e orecchio per orecchio”, ha affermato Azhar Ameen, un funzionario della corte, citato dall’emittente ‘Geo Tv’. Mohammad e Ali sono stati ritenuti colpevoli di aver rapito una ragazza, che si era rifiutata di sposare uno di loro, e di averla mutilata. Non è la prima volta che una corte pakistana infligge una pena del genere, tuttavia, la sentenza spesso viene commutata in appello.

 

IN FOTO IL PRESIDENTE DEL PAKISTAN AZIF ALI’ ZARDARI

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