Non profit
Traslazione per Don Gnocchi
Domani l’urna con le spoglie del beato sarà trasferita dalla vecchia alla nuova chiesa
di Redazione
Solenne cerimonia di traslazione sabato 27 novembre per le spoglie del Beato Don Carlo Gnocchi nella nuova chiesa a lui dedicata al Centro IRCCS “S. Maria Nascente” di Milano (via Capecelatro, 66). Alla cerimonia sarà presente il Cardinale Giovanni Battista Re, Prefetto Emerito della Congregazione per i Vescovi e vedrà la partecipazione dei vertici della Fondazione Don Gnocchi (guidati dal presidente, monsignor Angelo Bazzari), operatori, ospiti, insieme a numerosi fedeli e amici della Fondazione. La cerimonia del 27 novembre fa seguito alla dedicazione della nuova chiesa del beato don Gnocchi, tenutasi lo scorso 24 ottobre alla presenza dell’Arcivescovo di Milano, cardinale Dionigi Tettamanzi. La precedente traslazione delle spoglie di don Carlo Gnocchi, dal cimitero monumentale di Milano, alla cappella del Centro milanese della Fondazione Don Gnocchi, era avvenuta il 3 marzo 1960, alla presenza dell’allora Arcivescovo di Milano, cardinale Giovanni Battista Montini.
Don Carlo Gnocchi, l’indimenticato “padre dei mutilatini” (1902-1956), è stato proclamato Beato il 25 ottobre 2009, nel corso di una solenne liturgia che si è tenuta in piazza Duomo a Milano alla presenza di 50 mila fedeli. L’urna con il suo corpo è esposta nella cripta della cappella del Centro “S. Maria Nascente” di Milano (tomba di don Gnocchi dal 1960 a oggi, per sua espressa volontà testamentaria), a disposizione della devozione di migliaia di fedeli, e con la cerimonia del 27 novembre verrà traslata all’interno della nuova chiesa. La chiesa rappresenta uno dei più importanti segni concreti con i quali la grande famiglia della Fondazione (28 Centri in nove regioni d’Italia, con quasi 4mila posti letto e oltre 5500 operatori al servizio di disabili, anziani non autosufficienti, malati terminali e persone in stato vegetativo) ha voluto accompagnare la beatificazione di don Carlo e sarà affiancata presto anche da un museo dedicato al beato don Gnocchi.
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