Famiglia

Tre domande a Elio

Quando il trash è dotto e cool

di Sara De Carli

Da Cara ti amo al Pipppero, dai concerti per i pensionati del Caf a San Remo. Tra nomi improbabili e nonsense, in un mondo popolato da vitelli dai piedi di balsa e cartoni animati giapponesi, Elio e le storie tese hanno sfondato la provincia con canzoni trash su cui però i maestri di pianoforte fanno studiare armonia ai loro allievi.

In questi 25 anni di carriera, l?Italia è cambiata?
Macché, è sempre e soltanto la terra dei cachi.

Oggi c?è in giro un Supergiovane reale?
Certo, Raffaello Tonon della Fattoria: sa affrontare con eroismo le difficoltà del reality.

Perché atteggiarsi a eroi della stupidità dà tanto successo?
Non so, lo dovrebbe chiedere ai nostri fan. Guardi Mangoni: lo abbiamo voluto a tutti i costi con noi, gli abbiamo chiesto di non fare niente di diverso dall?essere se stesso, l?icona definitiva del pirla che è in ciascuno di noi. Stiamo pensando di candidarlo alle prossime elezioni comunali di Milano, sarà uno spasso.

Sara De Carli

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