Famiglia

Tsunami: Bonino, “Lentezze dovute alle amministrazioni locali”

La Bonino partira' domani per lo Sri Lanka per un monitoraggio sull'andamento dei progetti

di Redazione

Se la ricostruzione nei Paesi colpiti dallo tsunami e’ lenta cio’ non puo’ essere addebitato ai Paesi donatori ma sono necessarie delle modifiche ai progetti originari di intervento.
Lo afferma Emma Bonino, che fa parte del Comitato di saggi incaricato di controllare i percorsi del denaro raccolto in Italia, circa 46 milioni di euro, attraverso gli sms.
“La lentezza della ricostruzione”, ha spiegato Bonino, “e’ dovuta soprattutto al fatto che le amministrazioni dei villaggi colpiti dal maremoto tardano a rilasciare le licenze per le aree demaniali. Questo fatto ci obbliga a ripensare i progetti originari e destinare i flussi alla sistemazione di ospedali, scuole”.
Emma Bonino partira’ domani per lo Sri Lanka per una missione di monitoraggio sull’andamento dei progetti. “E’ difficile ricostruire in casa altrui, in questi giorni vedremo come stanno andando le cose”, ha concluso.

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