Volontariato

Tv: Associazione cita in giudizio Cucuzza

Per la puntata andata in onda il 12 febbraio con un collegamento da Cagliari affidato a Caterina Stagno che intervista un bambino

di Redazione

Il presidente dell’Associazione per i diritti del fanciullo, Nicola De Martino, e M.S., la madre di un bimbo, citeranno a giudizio, “per l’offesa arrecata al sentimento dei minori e alla sofferenza dei loro familiari”, i responsabili della trasmissione “La vita in diretta” condotta da Michele Cucuzza e, in particolare, coloro che curarono la puntata andata in onda il 12 febbraio con un collegamento da Cagliari affidato a Caterina Stagno. Una richiesta di risarcimento danni morali, per un importo di almeno cinque miliardi di lire, sarà avanzata per una intervista fatta ad un bambino, affetto da una cardiopatia congenita, che – secondo l’avvocato incaricato di procedere per le vie legali Giorgio Angelozzi Gariboldi – sarebbe stato turbato dalle domande rivoltegli.

Cosa fa VITA?

Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è  grazie a chi decide di sostenerci.