Mondo

«Ucciso un lucido testimone della guerra»

Così il presidente dell'Unione delle Comunità islamiche in Italia

di Redazione

«Vittorio Arrigoni è stato un lucido testimone della guerra a Gaza». Con queste parole il presidente dell’Unione delle Comunità islamiche in Italia, Izszedin el-Zir, ricorda la figura dell’operatore italiano ucciso oggi a Gaza. «Non abbiamo avuto neppure il tempo di renderci conto di quel che stava succedendo – afferma el-Zir – allo sgomento per il sequestro di Arrigoni èquasi immediatamente seguito lo shock per la sua esecuzione.

Arrigoni era stato lucido e appassionato testimone dell’aggressione a Gaza del 2009, l’operatore umanitario aveva vissuto in prima persona tutta la violenza che ne era scaturita e si era dato senza risparmio all’attività di soccorso alle vittime». Il leader dell’Ucoii, esprime «alla famiglia di Vittorio Arrigoni il più sincero cordoglio e chiede di elevare una preghiera affinché anche questo sacrificio non sia inutile. Cessi l’acquiescenza nei confronti dell’occupazione. Libertà e giustizia per Gaza e per tutto il popolo palestinese».

Leggi le altre notizie e i commenti

Vuoi accedere all'archivio di VITA?

Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.