Welfare

Ue apre “centro lavoro” in Africa per contenere l’emigrazione

L'Unione europea sta per aprire il primo centro per contenere l'immigrazione fuori dai suoi confini

di Redazione

Apre oggi nella capitale del Mali, Bamako, il primo centro dell’Unione europea per contenere l’immigrazione illegale dall’Africa all’Europa. Secondo quanto comunicato dalla Commissione europea, il centro dovrebbe guidare le persone che vogliono emigrare verso l’Europa a trovare soluzioni legali per farlo e aiutarle a formarsi e a cercare lavoro all’estero. Il centro – spiega la Commissione – punta a creare consapevolezza sui rischi dell’immigrazione clandestina. Non è chiaro quante opportunità di lavoro saranno messe a disposizione, ma è chiaro che saranno solo una goccia nell’oceano rispetto al numero delle persone disperate che tentano ogni anno di raggiungere l’Europa. Il Mali è stato scelto per la sua posizione strategica nelle rotte dell’emigrazione verso l’Europa. Molti africani passano da Bamako prima di imbaracarsi verso le isole Canarie e da qui raggiungere il continente europeo.

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