Famiglia

Ue: in Parlamento la celebrazione dei 50anni

In Senato è in corso la seduta per la cerimonia celebrativa del cinquantesimo anniversario dei Trattati di Roma

di Redazione

“Vogliamo portare a compimento il più grande esperimento di pace e democrazia del mondo contemporaneo”, così ha aperto il suo discorso Romano Prodi.

Questo invece è il messaggio che il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha rivolto ai partecipanti al Convegno degli Storici Europei, riuniti a Roma in occasione del cinquantesimo anniversario della firma dei Trattati istitutivi della Comunità Europea.

“La conoscenza della storia dell’Europa, nell’aiutarci a rifuggire da anacronismi ed esiziali nazionalismi e particolarismi, ci guida a comprendere quanto ancora resti da fare per dotare l’Unione allargata di istituzioni forti e capaci di affrontare le sfide di una società globale e di un mondo in rapido mutamento.”

“I valori e la memoria condivisi – ha aggiunto il Presidente Napolitano – che sono alla base del processo di integrazione europea sono anche il frutto della riflessione, della ricerca e del confronto critico di quanti hanno contribuito, con i loro studi, alla consapevolezza dell’appartenenza dei nostri cittadini ad una comune identità e ad un comune destino”.

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