Famiglia

Uganda: iniziativa parlamentare per i bambini

Ilustrata oggi in Senato un'iniziativa parlamentare bipartisan in favore dei minori vittima della guerra in Uganda

di Redazione

Un’iniziativa parlamentare ‘bipartisan’ in favore dei minori vittime della guerra in Uganda. L’hanno annnuciata oggi in Senato Laura Allegrini (An), Silvana Amati (Ds) e Maria Burani Procaccini (FI) insieme a padre Tarcisio Pazzaglia, responsabile delle missioni comboniane in Uganda e a Manuela Marchi, fondatrice dell’associazione Donnambiente che insieme alla onlus ”Mondo aperto” organizzera’ la campagna di sensibilizzazione.

Il lancio dell’iniziativa, come ha sottolineato Allegrini, avviene proprio nel giorno in cui si insedia la nuova commissione bicamerale per l’infanzia (nella precedente legislatura era presieduta da Burani Procaccini), riferisce l’agenzia Ansa. E proprio l’ex presidente ha evidenziato la realta’ devastante dei bambini in Uganda e piu’ in generale in Africa, ”dove spesso non arrivano neanche ai 10 anni di vita”. Padre Pazzaglia, con il supporto di un video, ha descritto le tragiche condizioni degli ex bambini soldato ugandesi, rapiti dai ribelli dell’LRA capitanati da Joseph Kony e costretti a combattere. La campagna presentata vuole orientare l’attenzione verso il lavoro dei missionari, e in particolare si prefigge di dare un sostanziale contributo all’opera di padre Pazzaglia che da 40 anni si dedica a migliorare le condizioni dei bambini ugandesi.

Nonostante le trattative in corso tra il governo ugandese e i guerriglieri del Lord?s Resistance Army (LRA), il conflitto non ha ancora visto la parola fine. Le prime vittime sono i bambini: diverse migliaia sono stati rapiti e trasformati in soldati. Poi ci sono i piccoli “pendolari della notte”: per fuggire ai rapimenti, ogni notte sono ancora in migliaia a lasciare i loro villaggi per raggiungere a piedi Gulu, il centro urbano più vicino, percorrendo a volte anche 20 km solo per dormire lontani dai guerriglieri, ma minacciati dalla violenza e dagli abusi.

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