Economia

Umbria: Laffranco (Cdl), cooperative bacino di energie positive

Lo ha dichiarato il candidato del Polo alla presidenza della Regione nel corso dell’incontro con Confcooperative

di Francesco Agresti

Una conferenza regionale sulla cooperazione ”per aggiornare la comprensione culturale, l’ analisi economico-sociale e la valutazione politica ed istituzionale di una galassia che puo’ essere un bacino fecondo di energie positive utili”: e’ quanto ipotizzato dal candidato della Cdl alla presidenza dell’ Umbria, Pietro Laffranco. Nel corso di un incontro con i vertici di Confcooperative, Laffranco ha definito ”una priorita”’ quella di ”dare concreta attuazione al principio di sussidiarieta’. Occorre dare una svolta alle politiche regionali attraverso il riconoscimento della crescente soggettivita’ dei corpi intermedi, il bisogno di efficienza dell’ amministrazione pubblica, l’ alleggerimento dello Stato, la semplificazione delle procedure amministrative. Dobbiamo lavorare per utilizzare al meglio i fondi strutturali privilegiando lo strumento della progettazione integrata e facendo scelte di qualita’ piuttosto dei classici finanziamenti a pioggia”.
Per Laffranco, ”vanno incentivati strumenti di sostegno alla nascita di nuove imprese cooperative, per la creazione di occupazione a favore di tutti quei giovani che vogliono intraprendere la strada del lavoro autonomo senza avere a disposizioni grossi capitali da poter investire, e per favorire
l’ inserimento lavorativo delle fasce piu’ deboli”.

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