Umile consiglio per risparmiare fondi?
?che potrebbero essere destinati alla cooperazione internazionale. Essendo chi scrive residente all’estero, per la precisione a San Paolo del Brasile, ricevo nelle scorse settimane una cartolina del Comune di Milano, mia ultima residenza italiana. Preoccupato che possa essere una multa o la convocazione per testimoniare a un processo, la apro e leggo che, in realtà, trattasi di una comunicazione fatta in vista delle elezioni europee. In sintesi: il Comune di Milano mi offre la possibilità di fruire di uno sconto sul biglietto di andata e ritorno San Paolo-Milano-San Paolo. Sorpreso e felice già faccio piani per un viaggio estivo in Italia? Peccato che due righe sotto arrivi la delusione: lo sconto vale solo per i tragitti in treno? Ora mi chiedo, dato che la missiva è costata al comune 0,85 centesimi e il sottoscritto, al pari di altri 400mila residenti in Brasile che hanno ricevuto la stessa comunicazione, vive in un Paese che al momento in nessun modo può essere collegato all’Italia via treno, era proprio necessaria questa lettera? I quasi 400mila euro spesi per informare gli italiani residenti in Brasile non potevano essere spesi per finanziare progetti, ad esempio, di cooperazione internazionale?
Due esperti per l’Iraq cercasi…
…dalla direzione generale per la Cooperazione?
allo sviluppo (Dgcs) del ministero degli Esteri italiano. Gli esperti – un esperto in credito rurale e un addetto alla logistica sono destinati all’Unità di sostegno alla ricostruzione in Iraq per un programma legato all’agricoltura dal valore di 100 milioni di euro. Chi fosse interessato può contattare la Farnesina per ulteriori informazioni tramite l’Ufficio di relazioni per il pubblico o il sito Internet www.esteri.it
Un ricordo per…
? Rino Zandonai, direttore dell’Associazione Trentini nel mondo, Giovanni Battista Lenzi, consigliere provinciale a Trento e Luigi Zortea, sindaco di Canal San Bovo (TN). Erano andati in Brasile per inaugurare una serie di progetti per i minori, purtroppo la sorte ha voluto che fossero sul volo AirFrance Rio-Parigi precipitato nell’Oceano. Scooperation li ricorda come persone generose e attente al Sud del mondo. La speranza è che i progetti in cui credevano continuino.
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