Ha festeggiato i suoi 200 anni. E per festeggiarla sono arrivati in tanti. Parliamo di Brera, uno dei più bei musei italiani. In realtà a questi 200 dovremmo toglierne 40 di anni. Gli ultimi. Anni da dimenticare. Brera è l’emblema della paralisi che affligge la burocrazia culturale italiana, quella dei veti incrociati. È ostaggio di un’Accademia su cui nessuno investe più, perché da 40 anni è in procinto di traslocare. Guarda come un miraggio il palazzo (Palazzo Clerici) che l’affianca e che da 40 anni è vuoto in attesa di ospitare quel che Brera nelle sue ristrettezze non può esporre. La Milano delle 5mila gru, dei progetti edilizi senza risparmi, dei grattacieli che si alzano, aprirà mai un cantiere per la sua povera, meravigliosa pinacoteca?
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