Welfare
Una nuova politica della pena
Le conclusioni del convegno dell'Istituto Superiore di Studi penitenziari
di Redazione
Si è concluso oggi a Roma, nella sede dell’Istituto Superiore di Studi penitenziari, il convegno, organizzato dal Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e dal Coordinamento dei magistrati di Sorveglianza, dedicato al tema “Una nuova politica della pena“.
Gli interventi del sottosegretario alla Giustizia Luigi Manconi, dei professori Giuliano Pisapia, presidente della Commissione per la riforma del codice penale e Giuseppe Riccio, presidente della Commissione per la riforma del codice di procedura penale; di Ettore Ferrara, capo del Dap e di Giovanna Di Rosa, magistrato di Sorveglianza, dei relatori delle diverse professionalità che operano nell’Amministrazione penitenziaria hanno condiviso il sostanziale positivo bilancio dell’applicazione delle misure alternative alla detenzione e la necessità di una maggiore estensione di tali misure.
Un reale sostegno al reinserimento sociale dei detenuti e un puntuale controllo dell’andamento dei benefici sono i principi sui quali impegnare risorse e professionalità, affinchè sia garantita la sicurezza dei cittadini e l’attuazione del principio costituzionale della pena.
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