Non profit

Università: 6mln di euro per sostenere gli studenti

Sei milioni di euro destinati al sostegno degli studenti della Bocconi grazie al contributo di aziende, istituzioni e individui

di Redazione

Cinque i partner strategici: Enel, Eni, Ernst Young, Intesa San Paolo e Telecom Italia
Quaranta milioni di euro, di cui il 15% destinato al sostegno degli studenti, e cinque partner strategici: sono questi i numeri che testimoniano il successo, a due anni dal suo lancio, della campagna di fund raising promossa dalla Bocconi a sostegno del piano strategico 2005-2015. Risultati che verranno presentati questa sera, mercoledì 18 giugno, in occasione del primo donors event organizzato a Palazzo Bocconi dall?ateneo di via Sarfatti e dalla Fondazione partnership per Bocconi per ringraziare aziende, istituzioni e persone che per prime hanno creduto e aderito al progetto.

La campagna di fund raising presentata ad aprile 2006, la prima lanciata in Italia da un ateneo, prevedeva la raccolta di 100 milioni di euro in 10 anni. A soli due anni dal suo lancio sono stati raccolti, definiti accordi o ricevute promesse per un valore di circa 40 milioni di euro, ovvero il 40% dell?obiettivo. Un risultato particolarmente significativo perché la campagna si basa sulla condivisione di obiettivi con i possibili donatori facendo leva anche sulla consolidata reputazione della Bocconi.

Cinque le aziende che hanno aderito come partner strategici: Enel, Eni, Ernst & Young, Intesa San Paolo e Telecom Italia. Accordi particolarmente significativi sono poi stati raggiunti con: A2A, Assicurazioni Generali spa, Aidaf, Associazione italiana delle aziende familiari, Banca Mediolanum, Cciaa di Milano, Edison, Altagamma, Fondazione Cariplo, Fondazione Carlo Pesenti, Fondazione Invernizzi, Lehman brothers, Luxottica, Società italiana di filantropia.

Nonostante la prima fase della campagna fosse diretta solo alle imprese non sono mancati i contributi individuali, come quello del lascito per il Centro di ricerca intitolato a Carlo Dondena. La seconda fase della campagna, che prevede il coinvolgimento degli alumni, sta per essere avviata prendendo spunto anche dalla progettata unificazione delle strutture degli alumni dell’Univers! it e; Bocconi e della Sda Bocconi.

Dei fondi finora raccolti oltre il 15%, pari a 6 milioni di euro, è stato destinato al sostegno degli studenti meritevoli iscritti ai corsi di laurea triennali e biennali, attraverso il programma di borse di studio Bocconi merit awards, o agli Mba. A favore degli studenti del triennio provenienti da famiglie di reddito medio saranno introdotte anche agevolazioni finanziarie, con esoneri dalla seconda e terza rata delle tasse per i più meritevoli. Si tratta di un taglio di oltre il 55% della quota, che entrerà in vigore a partire dalle matricole dell?anno accademico 2009/2010. Tali agevolazioni vanno ad aggiungersi a esoneri di vario tipo per un valore che eccede gli 11 milioni di euro.

Le altre priorità di investimento a cui sono destinati i fondi raccolti attraverso il fund raising sono:

-l?internazionalizzazione della faculty, per reclutare oltre il 50% dei nuovi docenti sul job market internazionale;
-la ricerca, per attirare i migliori ricercatori del mondo e dare un forte impulso alla ricerca di base e applicata;
-la qualità dell?offerta formativa, riorganizzando in modo innovativo i corsi universitari e la formazione post experience;
-le strutture, per offrire a studenti, docenti e ricercatori tecnologie sempre d?avanguardia e per realizzare un campus degno delle migliori università del mondo. L?obiettivo è raddoppiare i posti letto (dagli attuali 1.105 ai 2.067 entro il 2010) e aumentare gli spazi per aule, uffici, biblioteche, residence (da 170 mila mq a 220 mila mq).

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