Famiglia
Università: la Sardegna lancia il prestito d’onore
La Giunta regionale ha approvato la concessione di prestiti d'onore per gli universitari iscritti alle lauree triennali e specialistiche nelle Università della Sardegna
di Redazione
Per gli studenti sarà un investimento sulle proprie capacità e l’impegno, per la Regione una scommessa che vale 2 milioni e 500mila euro. La Giunta regionale ha approvato la concessione di prestiti d’onore per gli universitari iscritti alle lauree triennali e specialistiche nelle Università della Sardegna, per i quali nella Finanziaria 2006 sono stati stanziati 2 milioni e 500 mila euro. Un intervento che l’assessore della Pubblica Istruzione, Elisabetta Pilia, ha ritenuto strategico per elevare i livelli di istruzione nell’Isola, oggi tra i piu’ bassi in Italia con un diciassettesimo posto per numero di laureati e soltanto il 50 per cento di diplomati che si iscrivono all’università, contro una media nazionale del 75 per cento, e per recuperare il divario con l’Europa.
Con i prestiti d’onore sarà possibile dare un’opportunità di studio anche a migliaia di studenti che, pur essendo risultati idonei, non riescono a beneficiare delle borse di studio concesse dagli Ersu, in grado di soddisfare solo il 60 per cento delle domande: nello scorso hanno accademico sono stati 2099 gli universitari esclusi, di cui 1448 di Cagliari e 651 di Sassari.
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