Cultura

Uomini e lavoro alla Olivetti

Il libro si compone di una narrazione a più voci, per ricostruire attraverso di loro la storia e le dinamiche di uno dei più straordinari fenomeni...

di Redazione

Uomini e lavoro alla Olivetti
A cura di Francesco Novara, Renato Rozzi e Roberto Garrucci,
Bruno Mondadori, pp. 638, euro 32

Il libro si apre con una stupenda frase di Olivetti, usata come esergo: «Può l?industria darsi dei fini? Si trovano questi semplicemente nell?indice dei profitti? Non vi è aldilà del ritmo apparente qualcosa di più affascinante, una destinazione, una vocazione anche nella vita della fabbrica?». Il libro si compone di una narrazione a più voci, per ricostruire attraverso di loro la storia e le dinamiche di uno dei più straordinari fenomeni industriali dell?Italia del boom. Si tratta di una raccolta di interviste che si concentra sulla politica del personale che ha caratterizzato la grande stagione, e la grande eccezione, della Olivetti: una politica del personale che puntava alla gestione e allo sviluppo delle persone più che a preoccuparsi delle tecnicalità e degli specialismi della funzione oggi rappresentata dalla ?gestione delle risorse umana?. Sintetica e molto ben fatta la ricostruzione della storia di Olivetti che apre il volume.

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