Volontariato

Usa: apre parco di divertimenti sulle baraccopoli

A lanciarlo, è stata l'organizzazione non profit Habitat for Humanity

di Carlotta Jesi

Si provano più brividi a fare il giro della morte su un ottovolante o entrando in una baracca di lamiera col pavimento pieno di scarafaggi? Habitat Humanity, organizzazione non profit americana che costruisce alloggi a basso costo negli Usa e soprattutto nel Sud de mondo, non ha dubbi. Oggi l’emozione più forte, e più utile, si vive scoprendo come vive chi è costretto a tirare avanti con un dollaro al giorno.

Da qui la sua idea di costruire un parco tematico dedicato alle baraccopoli di tutto il mondo. All’interno del parco, che verrà inagurato il 7 giugno e si stima sarà visitato da 700 mila persone, non ci sono trenini né ristoranti. Chi entra, proverà di persona come si vive nelle periferie delle grandi megalopoli e verrà invitato a fare volontariato collaborando alla costruzione di alloggi da spedire nei Paesi poveri.

Chi volesse, può fare un tour virtuale del parco sul sito
www.habitat.org

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