Mondo
Usa: benefici sociali a coppie omosessuali
Una corte del Michigan ha autorizzato le istituzioni pubbliche dello Stato e le Università a riconoscere benefici sociali come la copertura sanitaria alle coppie di fatto omosessuali
di Redazione
Una corte del Michigan ha autorizzato le istituzioni pubbliche dello Stato e le Universita’ a riconoscere benefici sociali come la copertura sanitaria alle coppie di fatto omosessuali: per il giudice di Lansing, la capitale del Michigan, la pratica non viola la Costituzione dello Stato. La sentenza, l’ennesima in materia, va ad aggiungersi alla selva di disposizioni, spesso contrastanti, talora contraddittorie, esistenti negli Stati Uniti, ai livelli federale, statale, locale, sulle coppie omosessuali e sul loro riconoscimento, di fatto o di diritto. Il verdetto del giudice di Lansing contrasta con l’opinione legale emanata, mesi fa, dal ministro della giustizia statale, il repubblicano Mike Cox, che, riferendosi a una pratica della citta’ di Kalamazoo, aveva stabilito che il comune non poteva riconoscere benefici sociali a coppie omosessuali. Cox fondava la sua tesi su un emendamento costituzionale approvato nel novembre 2004 dagli elettori del Michigan, in base alla quale l’unione tra un uomo e una donna e’ la sola riconosciuta come matrimonio ”o simile unione a ogni fine”. L’opinione di Cox era stata contestata in giudizio da 21 coppie omosessuali. S’ignora se il ministro della giustizia intenda ora ricorrere in appello. Il governatore democratico dello Stato Jennifer Granholm vuole, dal canto suo, dare disposizione che i benefici sociali siano riconosciuti ai dipendenti statali con coppie omosessuali.
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