Welfare

Usa: espulsioni record di gay dall’esercito

Saliti anche gli episodi di intolleranza e nonnismo

di Gabriella Meroni

Nel 2001, 1.250 omosessuali sono stati espulsi dalle forze armate degli Stati Uniti: e’ il numero piu’ alto dal 1987, cioe’ dagli anni della presidenza di Ronald Reagan, quando la tolleranza per i gay non era altissima.

Nel 2000, gli omosessuali espulsi dalle forze armate erano stati 1.241, un numero di poco inferiore a quello del 2001. Lo indica un rapporto pubblicato dal Servicemembers Legal Defense Network, secondo il quale la maggior parte delle espulsioni s’e’ registrato nell’esercito. Vengono poi la marina, l’aviazione e i marines. Circa un sesto delle espulsioni sono concentrate in una base dell’esercito nel Kentucky dove nel ’99 un soldato ritenuto gay venne picchiato a morte.

Gli episodi di intolleranza nei confronti dei gay nel 2001 sono saliti di circa un quarto (da 871 nel 2000 a 1.075). La politica dei militari, ‘Non chiedere, non dire’, consente agli omosessuali, uomini e donne, di prestare servizio nelle forze armate, purche’ i loro orientamenti sessuali vengano
tenuti riservati.

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