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USA: “Il caso Calipari è chiuso”
Il dipartimento di giustizia di Washington ha deciso di non fornire all'Italia nessun'altra informazione sulla morte in Iraq del funzionario del Sismi.
di Redazione
Gli Usa non forniranno all’Italia nessun’altra notizia sulla morte in Iraq del funzionario del Sismi, Nicola Calipari.
E’ questa la decisione presa dal dipartimento di giustizia di Washington e riportata in una nota del dicastero di via Arenula.
“Il Dipartimento di Giustizia di Washington, nel formulare il cordoglio per la tragica morte del dott. Antonio Calipari e il rammarico per le lesioni riportate da Giuliana Sgrena e dal militare Andrea Carpani – si legge nel comunicato -, in data 24 aprile 2006 ha comunicato in modo definitivo di non poter fornire ulteriori informazioni oltre a quelle contenute nel rapporto del Multi National Corps-Iraq, gia’ trasmesso al Governo Italiano.
Quanto alla rogatoria relativa ai tragici fatti di Nassiriya, accaduti il 12 novembre 2003 – prosegue la nota – le stesse Autorita’ Statunitensi il 20 marzo 2006 hanno dichiarato la propria disponibilita’ a mettere a disposizione una persona, detenuta in Iraq e ritenuta responsabile, insieme ad altri, della strage dei nostri militari, per un interrogatorio tramite video conferenza. Allo stato attuale, sono in corso contatti per definire le modalita’ di assunzione dell’interrogatorio”.
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