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Usa: se Onu fallisce imporremo sanzioni all’Iran

E' quanto dichiara l'ambasciatore di Washington alle Nazioni Unite, John Bolton al forum dell'associazione dei corrispondenti del dipartimento di stato americano

di Redazione

Sanzioni economiche e finanziarie, limitazioni di visti. Per risolvere la crisi iraniana, gli Usa prenderanno in considerazione diverse opzioni se fallira’ l’azione in seno al Consiglio di sicurezza Onu. E’ quanto dichiara l’ambasciatore di Washington alle Nazioni Unite, John Bolton al forum dell’associazione dei corrispondenti del dipartimento di stato americano. Alcune di questa strategie – assicura – potrebbero essere appoggiate dalla comunita’ internazionale. ”Credo che l’inabilita’ da parte del Consiglio di sicurezza a risolvere in modo efficace (il dossier) sul programma nucleare iraniano sarebbe il segnale che vanno considerate altre alternative, poiche’ siamo impegnati ad impedire a Teheran di possedere armi nucleari”, afferma Bolton. E’ una ”semplice questione pratica – aggiunge – valutare i migliori strumenti per realizzare gli obiettivi della politica estera americana”. In ipotesi sanzioni in tema di sicurezza, quali la lotta al traffico illecito di armi di distruzione di massa e materiali connessi, alla luce del Trattato di interdizione (Proliferation Security Initiative, PSI), sottoscritto da 60 governi. Le ”tattiche” finanziarie sarebbero analoghe a quelle imposte alla Nord Corea, riguardando il ”trasferimento illecito di fondi da parte del governo di Teheran”. Gli Usa potrebbero anche rompere i legami d’affari con le imprese in Iran (per esempio le importazioni di tappeti persiani e pistacchi). In soldoni, opzioni ”di restrizione alla leadership del governo iraniano”, su cui gli States lavoreranno con la comunita’ internazionale.

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