Formazione

Veneto: nuovi interventi all’invalidità civile

Grazie alla collaborazione tra la Direzione dei Servizi Sociali e l’Osservatorio regionale handicap attraverso le Unità di coordinamento dell’invalidità civile (UOIC)

di Redazione

Una collaborazione, quella fra la Direzione dei Servizi Sociali e l?Osservatorio regionale handicap, ora ulteriormente rafforzata da una precisa programmazione delle azioni e da un sostegno alla loro realizzazione attraverso un contributo di 421.000,00 ? (capitolo di spesa 100014 del Bilancio 2004), destinato dalla Regione Veneto all?Osservatorio regionale Handicap ? Ulss 17.

Il finanziamento è stato definito con delibera n. 2355 del 30.07.04, una delle ultime proposte alla Giunta regionale del Veneto dall?allora assessore alle politiche sociali, volontariato e non profit Antonio De Poli, oggi europarlamentare.?In questi anni dall?avvio di tale importante realtà di supporto alla Direzione regionale dei Servizi sociali ? spiega -, si è voluto consolidare i risultati raggiunti e migliorare l?efficienza del sistema, riducendo e uniformando in tutte le province del Veneto i tempi di riconoscimento dell?invalidità civile e di erogazione dei relativi benefici economici, in modo da garantire a tutti i cittadini invalidi parità di trattamento?.
Attraverso l?informatizzazione e il monitoraggio costante erano, infatti, state individuate alcune difformità tra le diverse province venete: in alcune il riconoscimento di invalidità e la concessione del contributo avvenivano in quattro mesi, in altre richiedevano anche 18 mesi. A tali disuguaglianze si è fatto fronte con l?anticipazione, a carico della Regione, delle indennità di accompagnamento dal 01.01.2004 (legge regionale n. 33/2003 ) e delle indennità di accompagnamento per le pratiche arretrate presentate entro il 30.04.2004 (DGR n. 3633/2003). Ora tutte le 5500 pratiche arretrate sono state anticipate e trasmesse dalle Unità Operative Invalidi Civili all?INPS. In seguito, sono state anticipate le indennità di accompagnamento per i cittadini che, presentata la domanda di accertamento sanitario dal 1 maggio 2003, sono stati riconosciuti come invalidi civili e dopo 8 mesi non avevano ottenuto il beneficio economico.

Tra le azioni e gli interventi dell?Assessorato nell?ambito dell?invalidità civile programmati per questo terzo anno di attività: 1) la formazione del personale, sia degli operatori sia dei responsabili delle Unità operative invalidi civili, con il contributo di relatori esperti e competenti, e con il confronto con le realtà delle altre regioni d?Italia; 2) il monitoraggio e la verifica, a cadenza mensile, delle attività delle Unità operative invalidi civili e, a cadenza semestrale, degli Uffici invalidi civili delle Ulss territoriali; 3) la diffusione di informazioni attraverso newsletter, opuscoli informativi e pubblicazioni.

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