Non profit
Verso rifiuti zero: il bando ambiente
Cinque milioni a disposizione del bando che scade il 6 marzo 2013. La Fondazione si rivolge al Terzo settore e al volontariato delle province del Mezzogiorno più virtuose nella produzione di rifiuti pro capite
di Redazione

In un Paese, l’Italia, nel quale ogni anno finiscono in discarica 15 milioni di tonnellate di rifiuti urbani, il 48% del totale prodotto e oltre il 65% dei rifiuti prodotti, Fondazione con il Sud lancia il bando Ambiente 2012 “Verso rifiuti zero” attraverso il quale invita il Terzo settore e il volontariato delle province più virtuose del Sud in tema di produzione dei rifiuti a proporre, in rete con istituzioni pubbliche e private, progetti innovativi e sostenibili nel tempo, capaci di abbattere l’impatto ambientale dei rifiuti.
Il bando (qui il testo), che scade il 6 marzo 2013, mette a disposizione 5 milioni di euro. Il bando, in particolare, è rivolto alle realtà non profit presenti nelle province del Sud più virtuose in termini di produzione dei rifiuti pro capite (Potenza in Basilicata, Cosenza e Vibo Valentia in Calabria, Avellino e Benevento in Campania, Foggia e Lecce in Puglia, Nuoro in Sardegna, Caltanissetta e Enna in Sicilia) per interventi in rete capaci di favorire la riduzione dei rifiuti da conferire in discarica, senza necessariamente richiedere una riduzione dei consumi da parte dei cittadini, ma semplicemente promuovendo scelte più consapevoli in termini di impatto sull’ambiente.
Il sostegno della Fondazione riguarderà esclusivamente l’avvio o il potenziamento di nuovi servizi e attività, in un bacino di utenza abbastanza ampio da garantire la sostenibilità economica degli interventi proposti. Verranno privilegiate risposte non sostitutive degli interventi ordinari delle istituzioni e la sperimentazione di formule innovative che mirino a incentivare una gestione efficiente dei servizi ambientali lungo tutto il ciclo dei rifiuti.
La partnership di progetto deve essere composta da almeno tre organizzazioni ed è aperta, oltre al mondo del terzo settore e del volontariato, anche a quello delle istituzioni, delle università, della ricerca e al mondo economico. Nell’elaborazione e valutazione delle proposte sarà fondamentale l’impegno da parte delle Amministrazioni comunali in cui si svolgeranno i progetti ad accompagnare e sostenere le attività avviate, nonché a integrarle con proprie iniziative ecosostenibili, per garantire la piena realizzazione e l’effettiva continuità nel tempo.
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