Crowdfunding
Violenza sulle donne. Oltre 130mila euro per due case rifugio
Finanziato attraverso la piattaforma For Funding il progetto Casa Ersilia. Si è conclusa con un successo la raccolta fondi promossa lo scorso settembre da Intesa Sanpaolo e Fondazione Asilo Mariuccia. Operativi i due appartamenti a indirizzo segreto. Già accolte una decina di donne sole o con figli che si sono rivolte a un centro antiviolenza.

Oltre 130mila euro raccolti per il progetto “Casa Ersilia”. Sono stati così finanziati gli interventi di ristrutturazione di due appartamenti di Fondazione Asilo Mariuccia da destinare a case rifugio a indirizzo segreto sul territorio lombardo per donne vittime di abusi e violenze.
La raccolta fondi promossa nel settembre 2024 da Intesa Sanpaolo e Fondazione Asilo Mariuccia – Fam attraverso For Funding, la piattaforma di crowdfunding della Banca ha avuto successo.
Gli interventi, realizzati in tempi brevi e nel rispetto delle norme di sicurezza e delle esigenze di privacy delle donne ospiti e dei loro bambini, sono terminati e le case rifugio sono già operative.
Finanziata anche l’équipe specializzata
Accanto agli interventi strutturali, grazie a questa raccolta si è potuto inoltre finanziare un anno di attività dell’équipe specializzata nell’accoglienza (psicoterapeuta, mediatori culturali, sostegno psicologico), l’acquisto di un automezzo e il costo dell’autista per il trasporto in sicurezza delle donne e dei loro bambini.
Fam si occupa, inoltre, di sostenere i costi per le spese alimentari, i vestiti e alcuni giochi per rendere il periodo di isolamento meno traumatico possibile.
A Casa Ersilia oltre 10 donne accolte
Le case rifugio sono strutture a indirizzo segreto che ospitano a titolo gratuito le donne sole, o con i loro figli, che si sono rivolte a un centro dell’antiviolenza in quanto soggette a violenza di genere.
“Casa Ersilia” ha già accolto in pochi mesi circa 10 donne sole e con figli, alcune hanno intrapreso un percorso di fuoriuscita dalla violenza, altre sono ancora nel periodo di protezione. I minori impossibilitati a frequentare la scuola ricevono un servizio di “home schooling” da parte degli educatori.
Inoltre, la Divisione ImiCorporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo, guidata da Mauro Micillo, ha sostenuto l’iniziativa con una propria donazione. «Ringraziamo, a nome di tutta la Fondazione, la Divisione Imi Corporate & Investment banking di Intesa Sanpaolo per il grande supporto al progetto che ci ha permesso in tempi brevi di ristrutturare e aprire i nuovi servizi», afferma la presidente di Fam, Emanuela Baio.
Uscire dalla violenza di genere, un percorso
«L’obiettivo della Fondazione è quello di accompagnare queste donne sole o con i loro figli verso un percorso di fuoriuscita dalla violenza, progettando dove possibile un ricollocamento in tempi brevi in comunità, o in altre strutture del territorio», conclude Baio.
Sin dalle sue origini nel 1902, la Fondazione Asilo Mariuccia promuove nelle sue comunità d’accoglienza l’autonomia, la crescita e il benessere psicofisico delle mamme e dei loro bambini che hanno subito forme di violenza e di minori non accompagnati spesso costretti a fuggire dal loro Paese d’origine, che si trovano ad affrontare un periodo difficile della loro vita.
In apertura aPhoto by Tori Wise on Unsplash
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