Mondo

Viva il presidentebsenza trivella

Le elezioni secondo Wood Turner di ClimateCounts

di Redazione

McCain ha votato per finanziare la ricerca di petrolio in mare aperto. Una scelta antistorica… Q uanto sono “verdi” le marche che acquistiamo? Qual è il loro impatto sull’ambiente? Rispondere a queste domande e promuovere un consumo rispettoso dell’ambiente è l’obiettivo di ClimateCounts.com. Fondata nel 2007, l’associazione non profit parte dal presupposto che, come spiega il project director Wood Turner , «il tempo di parlare del riscaldamento della terra è passato. Ora occorre agire». E così, dietro lo slogan «L’economia ha il potere di cambiare il mondo e tu ha il potere di cambiare l’economia», ClimateCounts. com ha lanciato la prima classifica delle aziende ecosostenibili. «Sono quattro i criteri che consideriamo per formulare una valutazione», spiega Turner: «l’impatto della produzione sul clima, lo sforzo dell’azienda per ridurlo, la posizione dell’azienda sulle tematiche legate all’ambiente e le iniziative concretamente realizzate». Seguendo questi criteri si scopre che nel 2008 un’azienda in passato molto discussa per il rispetto dei diritti umani come la Nike (ma oggi parte della Fair Labor Association) è, almeno per quel che riguarda l’impegno a favore dell’ambiente, la prima d’America.
Nelle prossime elezioni presidenziali, la lotta al climate change e lo sviluppo di una “green economy” sono tra i temi più sentiti da molti elettori. Ma cosa ne pensa ClimateCounts.com delle soluzioni proposte dai due candidati?
«Come non profit», risponde Turner, «non ci è concesso prendere posizioni per l’uno o l’altro candidato, ma posso certamente dire che, considerata l’emergenza ambientale nella quale ci troviamo, considero a dir poco scioccante la proposta di ulteriori trivellazioni petrolifere in mare aperto (appena approvata dalla Camera, appoggiata da McCain e osteggiata da Obama, ndr ). In sostanza, le trivellazioni petrolifere rimandano una seria e significativa transizione alle risorse di energia non fossili. Se iniziamo a scavare oggi, ci vorranno almeno 10-15 anni prima di raggiungere un risultato significativo, e nel frattempo saremmo già a 15 anni da oggi, facendo affidamento ancora e unicamente sui combustibili fossili». Approva il piano di Obama per l’ambiente? Sì, certo. Sono convinto che la prossima amministrazione dovrebbe dirottare ingenti investimenti sullo sviluppo di combustibili locali e rinnovabili. Il prossimo presidente dovrà essere persuasivo e tenace nel mobilitare l’ingegnosità e la capacità innovativa del popolo americano verso un nuovo sistema energetico».

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.