Non profit

Wolfowitz appoggia aiuti extra ad Africa

Per il The Guardian, la dichiarazione fatta da Wolfowitz, uno degli alleati di Bush, potrebbe indicare che gli Stati Uniti seguiranno la stregia di aiuti proposta da Tony Blair

di Redazione

Paul Wolfowitz, neo presidente della Banca Mondiale ha annunciato ieri, di ritorno dal suo primo viaggio in Africa, che spronerà l’amministrazione Bush a trovare i fondi per contribuire al piano di aiuti per l’Africa. Secondo quanto riportato dal quotidiano britannico The Guardian, la dichiarazione fatta da Wolfowitz uno degli alleati di Bush potrebbe indicare che gli Stati Uniti seguiranno la stregia di aiuti proposta da Tony Blair. Il presidente della Banca Mondiale ha dichiarato inoltre che preparerà un piano in vista dell summit del G8 che si svolgerà a Gleneagles e ha definito il piano di aiuti proposto da Blair come “un dono del cielo” per i paesi dell’Africa. “Ho trovato molte ragioni per credere che l’Africa possa diventare il continente della speranza”, ha detto Wolfowitz, aggiungendo che è rimasto sorpreso dalla mentalità del “poter fare” che dimostrano i leader di questi paesi. Il neo presidente della Banca Mondiale ha inoltre commentato il suo viaggio in Nigeria, Sud Africa, Randa e Burkina Faso dicendo che proporrà tra i problemi da risolvere da includere negli investimenti: la malaria, la mancanza di infrastrutture e l’inefficacia dei prestiti per le piccole e medie imprese. Wolfowitz ha anche ipotizzato che i fondi potrebbero essere gestiti dalla Banca Mondiale ma ha sottolineato che per fare questo “sarà necessario creare una struttura adatta e ci vorrà molto lavoro per realizzarla”. “Vorrei vedere crescere il livello di investimenti per l’assistenza degli Usa, in particolare per l’Africa. Tutti i partiti politici degli Stati Uniti potrebbero unirsi per supportare questo sforzo economico”.

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