Welfare
WWF Italia: «Possibili 29mila posti di lavoro»
È la stima fatta dal Wwf Italia, contenuta nello studio "Investire sul futuro: Più posti di lavoro con un bilancio dell'Unione Europea più verde"
di Redazione
Con un finanziamento di un miliardo di euro in infrastrutture sostenibili e programmi ambientali in agricoltura si possono creare 29mila posti di lavoro. Con un investimento più mirato della stessa cifra, i posti di lavori potrebbero diventare 52.700 nel settore delle energie rinnovabili, o 25.900 nei settori del risparmio energetico soprattutto edilizio.
È la stima fatta dal Wwf Italia, contenuta nello studio “Investire sul futuro: Più posti di lavoro con un bilancio dell’Unione Europea più verde”, curato insieme con altre Ong ambientaliste internazionali.
Il report mostra il potenziale occupazionale nei settori della green economy nel prossimo bilancio 2014- 2020 dell’Ue ed evidenzia l’assenza di una valutazione degli investimenti fatti finora dall’Unione Europea: nonostante la spesa di circa mille miliardi nel suo ultimo bilancio (2007-2013), l’Ue non ha mai intrapreso un lavoro di analisi costi-benefici. Se fosse realizzato un ‘budget verdè dal prossimo quadro finanziario pluriennale 2014-2020, con solo il 14% del bilancio totale dell’Ue (un investimento annuale di 14,75 miliardi di euro, sulla base dell’attuale proposta della Commissione), i quattro settori considerati (energie rinnovabili, gestione dei siti Natura 2000, efficienza energetica negli edifici e trasporti sostenibili) potrebbero creare o mantenere più di mezzo milione di posti di lavoro.
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