È un’idea così semplice ed efficace da sembrare geniale. Un gruppo di autisti che, su richiesta, guida l’auto di chi ha bevuto troppo a una festa, deve mandare la macchina dal meccanico, ha bisogno di qualcuno che riporti a casa il suo automezzo dall’aeroporto o è troppo stanco per mettersi al volante. A Torino da un paio d’anni è attivo yoyo driver (www.yoyo-torino.it), un servizio che potrebbe risolvere il problema della guida in stato di ebbrezza e degli incidenti causati dai colpi di sonno. Al numero verde 800.133166 è possibile chiamare un autista che arriverà sul posto a bordo di uno scooter pieghevole che, chiuso in un borsone, sistemerà nel bagagliaio dell’auto. «L’idea è nata a un pranzo tra amici, in cui ho scoperto che a due di loro era stata ritirata la patente dopo un controllo con l’etilometro», racconta Carlotta Fabietti, ideatrice dell’iniziativa. «Mi sono documentata su internet e ho tratto ispirazione dai Paesi del Nord Europa». Il costo degli autisti yoyo è contenuto: durante il giorno la tariffa è di 15 euro l’ora (10 euro per chi ha più di 70 anni). «Di notte chiediamo 2 euro per ogni chilometro percorso ma abbiamo anche molte soluzioni forfettarie», continua. Capita che a giovani o giovanissimi il servizio venga proposto gratis, «purché non guidino. In qualche modo siamo d’aiuto alle forze dell’ordine». Il servizio è attivo tutti i giorni 24 ore su 24 ed è presente anche su facebook.
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