Non profit
Zaia difende i coltivatori di tabacco
Una delegazione sarà ricevuta oggi a Palazzo Chigi e poi dal ministro Zaia
di Redazione
Una delegazione di rappresentanti delle associazioni di produttori di tabacco e delle organizzazioni sindacali sarà ricevuta alle 10 a Palazzo Chigi. Al centro dell’incontro la richiesta da parte dei sindacati e dei produttori di tabacco di un intervento urgente che permetta la sopravvivenza del settore che è stato duramente colpito dalla riforma europea dell’Organizzazione Comune del mercato (Ocm). Nella filiera del tabacco lavorano circa 60.000 addetti. In seguito la delegazione sarà ricevuta anche dal ministro Luca Zaia presso il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali.
”L’opera di sensibilizzazione che abbiamo portato avanti in questi mesi sull’importanza di mantenere in vita il comparto del tabacco potrebbe dare i suoi frutti nei prossimi giorni. Confido che si possano accantonare le polemiche e fare lavoro di squadra, a difesa di uno dei presidi dell’identita’ e delle tradizioni dei nostri territori”, ha detto Zaia. Un incontro europeo ci sarà invece giovedi’ a Bruxelles,con una riunione bilaterale fra una delegazione ministeriale guidata dal Capo dipartimento Giuseppe Nezzo e gli omologhi rappresentanti della Direzione generale agricoltura europea. ”Confido ancora – commenta il ministro – che le misure che saranno discusse possano dimostrarsi sostenibili, soprattutto sotto il profilo economico, in modo da garantire l’occupazione dei lavoratori del tabacco e la redditivita’ della filiera”.
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.