La legge sul prepensionamento di chi assiste un disabile grave, dopo essere stata approvata dalla Camera nel maggio 2010, è ferma da ormai due anni, in attesa di approdare al Senato. Manca la copertura finanziaria. Una novità però c’è, ed è contenuta nel Milleproroghe in via di approvazione. Un emendamento dell’onorevole Bastico “esonera” dalla riforma Fornero alcuni lavoratori che assistono familiari gravemente disabili. L’emendamento ha una copertura di 5 milioni di euro per il 2013 e altrettanti per il 2014.
In sostanza, chi alla data del 31 ottobre 2011 era in congedo straordinario in base alla legge 328/2000 per assistere figli con disabilità grave, si vedrà riconosciuti ai fini pensionistici quei due anni di congedo e potrà metterli nel computo dei requisiti per andare in pensione con il regime precedente alla riforma Fornero anziché con quelli nuovi. Il Coordinamento dei Familiari di disabili gravi e gravissimi critica la norma, perché non fa alcun distinguo sul carico assistenziale e perché lega il diritto a un solo giorno: «Il governo ha varato la lotteria del 31 ottobre 2011», ha detto Simona Bellini.
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