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Osf, un ottobre di eventi nel mese di San Francesco

Concerti, incontri, spettacoli per bambini e cinema tante le occasioni per "Nutrire lo spirito" in occasione della festa della solidarietà e dell'accoglienza. Domenica 18 ottobre torna "Grandi Cuochi all'Opera", il pranzo benefico a favore della mensa dei poveri dedicato quest'anno alle cucine del mondo

di Antonietta Nembri

È un ricco menù per nutrire lo spirito quello che Opera San Francesco per i Poveri ha apparecchiato nel mese che tradizionalmente viene dedicato al Santo di Assisi. Osf anche quest’anno, propone un calendario di eventi culturali e non solo per condividere temi quali solidarietà e accoglienza che sono il sale dell’azione a favore degli ultimi che si concretizza in servizi quali la mensa, il guardaroba o le cure mediche. Basti pensare che nel 2014 Osf ha distribuito gratuitamente 869.516 pasti, ha offerto 66.885 docce, 12.597 cambi d’abito e ha effettuato oltre 40.188 visite mediche, di base e specialistiche nel suo poliambulatorio

E Nutrire lo Spirito oltre che l’obiettivo è anche il titolo del concerto di martedì 6 ottobre (ore 20,30) nella chiesa dei Cappuccini di viale Piave a Milano. Presentato dalla Fondazione Orchestra Sinfonica e dal Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi. Verrà eseguito il Te Deum, gioiosa composizione del francescano Francesco Antonio Urio dagli Ensamble laBarocca, coi loro direttori Gianluca Capuano (vocale) e Ruben Jais (strumentale).

Sarà sempre la chiesa dei Cappuccini il palcoscenico di un concerto straordinario che vede protagonista il Coro Ana dell’Associazione nazionale alpini di Milano in un evento dal titolo “Dalla tradotta al Piave, solo andata. Canti della Grande Guerra”. Martedì 20 ottobre, dalle ore 20,30 (ingresso gratuito – prenotazione obbligatoria allo 02. 46546744) saranno eseguiti alcuni tra i più commoventi canti alpini di guerra, brani ricchi di sentimenti che saranno accompagnati da lettere di soldati, scritti e poesie di Ungaretti, Rebora e Gadda (voci recitanti Rosa Leo Servidio e Marco Merlini). Quella in programma è una serata che vuole rievocare le emozioni del primo doloroso conflitto mondiale – passato nell’immaginario collettivo di intere generazioni italiane come la Grande Guerra – che vide centinaia di migliaia di uomini di ogni parte d'Italia, soprattutto contadini, strappati dai loro paesi e gettati fianco a fianco nelle trincee. È proprio da qui, dalla brutalità dei conflitti e dall'esigenza di trovare una forma di sollievo fisico e spirituale, che affiorò il canto.

Con l'evento del 20 ottobre Osf commemorerà tutto questo, rendendo onore alle 750mila vittime della Prima Guerra Mondiale attraverso parole, canzoni della tradizione e immagini e riaffermando con forza il valore della pace.

Accanto alla musica anche il cinema e all’Auditorium di via Kramer sono in programma due proiezioni: martedì 13 ottobre sarà proiettato “Mia Madre” di Nanni Moretti, mentre giovedì 29 ottobre sarà la volta di “Due giorni, una notte” di Jean Pierre e Luc Dardenne. Entrambe le proiezioni sono a ingresso libero con prenotazione al numero 02.77122466.

Tra gli eventi anche uno spettacolo dedicato ai bambini e alle famiglie. Domenica 25 ottobre alle ore 15,30 nella chiesa dei Cappuccini viene allestito lo spettacolo teatrale “Francesco secondo Giovanni” con fra Marco Finco e Bano Ferrari.

“Cibo e carestia nella Milano manzoniana” è il tema della tavola rotonda che pone al centro dell’attenzione il cibo nella realtà narrata da Alessandro Manzoni nei Promessi Sposi. L’incontro è in programma sabato 24 ottobre alle ore 15 nell’Auditorium di via Kramer. Sono in programma gli interventi di Alessandro Pavarin (Istituto di Studi Politici S. Pio V) “Il pensiero economico di Manzoni nei Promessi Sposi”; Gianmarco Gaspari (Università degli Studi dell’Insubria) “Pane e giustizia. I ‘Promessi sposi’ tra storia e utopia” e Giovanna Tonelli (Università degli studi di Milano) “L’alimentazione al tempo di Renzo e Lucia”. Nell’occasione della tavola rotonda è in programma anche un’apertura straordinaria del Museo dei Cappuccini (ore 10 – 18,30) dove è presente una piccola ma preziosa sezione manzoniana.

Appuntamento ormai tradizionale è poi quello con i Grandi Cuochi all’Opera. Domenica 18 ottobre, alle ore 12,30 torna infatti il pranzo benefico organizzato da Identità Golose a sostegno della mensa dei Poveri. Quest’anno e non poteva essere diversamente in concomitanza con Expo il tema del pranzo benefico sarà “Il mondo a tavola a Milano”. A cucinare saranno sei chef internazionali che hanno scelto Milano come patria e che per l’occasione porteranno alla mensa di via Concordia ricette originali e semplici che rappresentano i sapori e i profumi del mondo.
La donazione minima per partecipare a questo straordinario pranzo è di 100 euro a persona. Le prenotazioni si raccolgono, fino a esaurimento dei posti al numero verde 800.825144 (da lunedì a venerdì ore 10-18) e al numero 02.89659002.