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Piccola profuga in fuga, il video shock di Save the Children

L'ong pubblica un nuovo video con la stessa bambina protagonista di "The most shocking second a day", che aveva scosso il mondo sul dramma dello scoppio della guerra nella quotidianità dei minori. Ora lei è in fuga dall'Inghilterra, luogo fittizio del conflitto, verso altre terre ma trova l'ostilità delle popolazioni di altri Stati durante il suo viaggio di speranza

di Daniele Biella

Is happening now. Is happening here. Sta succedendo qui. Sta succedendo ora. La guerra è in Inghilterra, la fuga verso la salvezza passa dalla Francia e dal cuore dell'Europa, la protagonista è una bambina che potrebbe essere qualsiasi bambini del mondo "più evoluto" che, di punto in bianco, deve lasciare casa e affetti per scappare dalle bombe: la sorte che sta toccando a centinaia di migliaia di persone – donne, uomini, bambine e bambini – in fuga da guerre e persecuzioni. Stiamo parlando del nuovo video di fiction ma largamente (e in modo più che azzeccato) ispirato a vicende reali diffuso via web dall'ong Save the children. Eccolo qui sotto.

Il video segue quello pubblicato l'anno scorso dalla stessa ong, che nel giro di poche ore era diventato virale scuotendo le coscienze di milioni di persone nel mondo (a oggi ha superato 53milioni di visualizzazioni): la piccola protagonista era la stessa, e con un time-lapse veniva raccontato un anno della sua vita, ovvero i 12 mesi tra un compleanno e l'altro, nel quale la sua vità normale veniva stravolta dall'arrivo della guerra.