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A Cittareale la scuola avrà una mensa che non servirà solo ai bambini

Oggi pomeriggio posa della prima trave per la mensa che sorgerà accanto alla scuola primaria costruita dopo il terremoto a Cittareale. La cucina potrà fornire oltre 100 pasti al giorno, la mensa con i suoi 60 posti servirà agli alunni, agli insegnanti e ai dipendenti comunali e di esercizi commerciali. Previsto anche un servizio di consegna pasti a domicilio per alcuni anziani residenti in zona.

di Redazione

Partono ufficialmente oggi a Cittareale i lavori per il montaggio della nuova cucina industriale con mensa progettata da Fondazione Mission Bambini in accordo con l’amministrazione comunale. La nuova struttura – antisismica – fornirà oltre 100 pasti al giorno a studenti e insegnanti dell’adiacente Scuola d’infanzia e Primaria costruita dopo il terremoto di fine agosto. Alla cerimonia della posa della prima trave, in programma alle ore 17, partecipano i bambini e le loro famiglie, il Sindaco di Cittareale Francesco Nelli, Mons. Domenico Pompili Vescovo di Rieti e Alberto Barenghi, responsabile Progetti di Fondazione Mission Bambini.

«Dopo la costruzione della nuova scuola antisismica e la consegna del nuovo scuolabus continua l’attenzione verso i nostri bambini: stiamo realizzando una mensa meravigliosa grazie a Mission Bambini», dichiara Francesco Nelli, sindaco di Cittareale. «Queste iniziative sono quelle che ci danno la forza e il coraggio per andare avanti, ci fanno capire che abbiamo fatto bene a rimboccarci le maniche anche quando sarebbe stato più semplice inginocchiarci e piangere. I bambini sono il futuro dei nostri territori e la scuola è il punto di partenza per la ricostruzione sociale».

Sono 40 i bambini che frequentano la scuola di Cittareale, una struttura realizzata a seguito del terremoto di fine agosto e inaugurata lo scorso novembre. Non essendoci la mensa e non potendo usufruire in loco del pasto, i bambini rientrano a casa per il pranzo e non tornano a scuola nel pomeriggio: per molti bambini infatti la scuola dista fino ad un’ora di strada da casa, essendo Cittareale un paese di 400 abitanti con 23 frazioni e un’estensione di oltre 60 chilometri quadrati. La nuova cucina è attrezzata industrialmente e sarà in grado di fornire oltre 100 pasti al giorno. La mensa invece ha 60 posti a sedere: potranno usufruire dei pasti non solo i bambini che frequentano la scuola, ma anche gli insegnanti e i dipendenti di alcuni uffici comunali e di esercizi commerciali sorti nelle vicinanze della scuola, sempre a seguito del sisma. È previsto anche un servizio di consegna pasti a domicilio per alcuni anziani residenti in zona. La conclusione dei lavori è prevista per la fine di maggio. Non per nulla il presidente di Mission Bambini, l'ing Goffredo Modena, aveva anticipato questo progetto definendo la mensa di Cittareale una «cucina di comunità».

Per la realizzazione della cucina con mensa, Mission Bambini ringrazia l’Associazione Volontari della Brianza che ha contribuito alla progettazione e realizzazione dell’opera e fornirà gli arredi per la mensa e le aziende principali donatrici (Ford Fund, Sella Gestioni, FinecoBank, FARO Club e i suoi Partners, Penny Market) e le altre aziende e associazioni che hanno contribuito (Keysight Technologies Italy, Quochi di quore, QBE Insurance Europe Limited, Linklaters, TNT, Associazione Cuore Fratello).

«Dopo la scuola per l’infanzia inaugurata a Norcia a fine dicembre – dichiara l'ing. Modena – questa nuova realizzazione conferma l’impegno della nostra Fondazione a sostegno della popolazione del Centro Italia, ripetutamente colpita dal terremoto. Un impegno che guarda innanzitutto ai bambini e che vuole garantire loro la possibilità di frequentare la scuola nelle migliori condizioni possibili, anche in un contesto così duramente provato come quello delle zone terremotate». L’evoluzione dei lavori e l’iniziativa di oggi può essere seguita sui social con l’hasthag #INSIEMEperilcentro. Nella foto i primi scavi per la realizzazione della cucina con mensa a Cittareale, di fianco alla Scuola d'infanzia e Primaria attiva da novembre.