La “zuppa della bontà” è solidarietà in un piatto

Presentata da Eataly a Milano la terza edizione della manifestazione nazionale che sabato 30 settembre e domenica 1 ottobre vedrà 500 volontari in 72 piazze italiane. #zuppadellabonta ha l’obiettivo di supportare le attività della fondazione a favore delle persone senza dimora soprattutto nel periodo invernale durante il Piano freddo

di Antonietta Nembri

Una zuppa calda dalla ricetta semplice e allo stesso gustosa, un confort food che è anche un simbolo di solidarietà. Da tre anni, infatti, Fondazione Progetto Arca ha scelto proprio la zuppa della Bontà per lanciare la sua campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi a sostegno del suo piano freddo a favore dei senza dimora. L’appuntamento in piazza è per il weekend 30 settembre 1 ottobre. Per lanciare l’iniziativa si è scelta una location che sabato 30 sarà anche il luogo di una sfida culinaria “all’ultima zuppa”: l’Eataly Smeraldo di piazza XXV Aprile a Milano.

Dietro i fornelli Gianluca Rossetti, chef di Eataly e Roberto Valbuzzi, chef della Prova del Cuoco (nella foto in basso) e ambasciatore della zuppa della Bontà di Progetto Arca, a raccontare l’iniziativa la food writer Sara Porro con Alberto Sinigallia, presidente di Progetto Arca e Matteo Lentini, general manager di foodora Italia.

«La zuppa è un simbolo, è un piatto povero, ma ricco di nutrienti, è completo ed è soprattutto caldo. E il calore, in tutti i sensi è quello di cui hanno bisogno le persone che vivono in strada. Il cibo per noi è anche un mezzo di approccio, è la via attraverso cui riusciamo a stimolare la resilienza di chi è senza dimora, di chi vive un disagio», ha spiegato Sinigallia che ha anche sottolineato come l’iniziativa sia anche un modo per «sensibilizzare al tema della povertà».
I volontari di Progetto Arca ogni notte girano per le vie del centro e della periferia di Milano e non solo per portare cibo e coperte ai senza dimora, un’attività che si intensifica nel periodo invernale, la onlus nelle sue strutture ha 2.500 posti letto e dalle sue cucine escono 6mila pasti al giorno. Solo nell’ultimo anno sono circa 80mila le persone che sono state assistite nei centri di accoglienza, negli appartamenti per l’integrazione e dalle unità di strada, distribuendo complessivamente 2 milioni di pasti.

La novità dell’edizione 2017 della zuppa della Bontà è l’alleanza tra Eataly e Progetto Arca: dal 30 settembre e fino al 31 marzo, negli store di Milano, Roma e Torino si potranno infatti acquistare le confezioni di zuppe della Bontà e sostenere così le attività della Fondazione per tutto il periodo del Piano freddo. L’iniziativa può contare anche sul sostegno di foodora: le confezioni di zuppa si potranno ordinare direttamente tramite app o su www.foodora.it o acquistare in alcuni ristoranti partner selezionati a Milano, Roma e Torino «questo per noi è un punto di partenza», ha annunciato Matteo Lentini.

Ad aprire il weekend della zuppa della Bontà sarà sabato 30 settembre a Milano, il Contest della Bontà, un concorso di cucina organizzato da Progetto Arca per festeggiare questa terza edizione della manifestazione: vicino a Eataly Smeraldo, in una cucina a cielo aperto allestita in piazza XXV Aprile, dalle 10.30 si sfideranno i finalisti (qui la news) selezionati da Roberto Valbuzzi tra quanti hanno inviato una ricetta rigorosamente a base di legumi e cereali. I cuochi finalisti cucineranno il proprio piatto in piazza insieme a una squadra di amici e familiari con l’aiuto dello chef Valbuzzi.

A decretare il vincitore sarà il pubblico, che degusterà le zuppe e sceglierà a chi assegnare il proprio voto con un sistema di gettoni blu e rossi distribuiti dai volontari di Progetto Arca.
In palio per la prima squadra classificata una cena degustazione per tre persone presso il Ristorante di Roberto Valbuzzi Crotto Valtellina. Per la seconda un incontro degustazione e due LAB Experience presso Eataly.

Per tutto il weekend quindi basterà andare in una delle 72 piazze italiane e incontrare i cinquecento volontari di Progetto Arca che offriranno a fronte di un'offerta una confezione di zuppe Pedon. Per conoscere le piazze si può visitare il sito la zuppa della Bontà.

Nella foto in apertura, da sinistra Sara Porro, Roberto Valbuzzi, Gianluca Rossetti, Alberto Sinigallia e Matteo Lentini.

Immagini di Antonietta Nembri


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