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Ad agosto riprendono i pellegrinaggi a Lourdes

Oftal e Unitalsi annunciano la ripresa dei viaggi al santuario mariano con volontari e pellegrini dopo lo stop imposto dalla pandemia. Come nel 1947, quando i treni bianchi ritornarono a varcare il confine con la Francia dopo la seconda guerra mondiale, e nelle stesse date (14-17 agosto) sarà Oftal la prima ad arrivare alla grotta di Massabielle. La stagione Unitalsi si apre invece il 18 agosto e si concluderà il 10 dicembre

di Antonietta Nembri

«Appena sarà possibile andremo a Lourdes con pellegrini e volontari» sono le parole che monsignor Paolo Angelino, presidente generale dell’Oftal, ci aveva detto in occasione della riapertura del santuario di Lourdes lo scorso 16 maggio dopo il primo lockdown del santuario francese che era scattato il 17 marzo (qui la news). E ora è possibile. Sia Oftal (Opera Federativa Trasporto Ammalati a Lourdes), sia Unitalsi (Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali) hanno comunicato l’avvio della stagione dei pellegrinaggi. Una stagione un po’ diversa e ridotta a causa della pandemia da Covid-19 che ha bloccato la vita di milioni di persone.

I primi a partire verso la grotta di Massabielle saranno pellegrini e volontari di Oftal che sarà la prima associazione italiana di pellegrinaggi a tornare a Lourdes nel 2020. In una nota l’organizzazione ricorda come fatto ne ricordi un altro altrettanto storico: nel 1947 Oftal fu la prima organizzazione di pellegrinaggi italiana a tornare al Santuario mariano dei Pirenei dopo la seconda guerra mondiale e la ripresa dei normali rapporti tra Italia e Francia. Anche le date sono le stesse di 73 anni fa: Oftal, infatti, sarà a Lourdes dal 14 al 17 agosto con il primo pellegrinaggio che avverrà in treno e in aereo. Nei mesi successivi sono previsti altri tre viaggi a settembre, ottobre e dicembre. «Con gioia e grande attesa ripartiamo con la nostra opera di apostolato, preghiera e assistenza ai malati, in particolare ai più poveri e indigenti. È una grazia che attendevamo da tanto tempo e che ora si concretizza» afferma ora monsignor monsignor Paolo Angelino. «Lourdes è per molti un luogo insostituibile per la vita e il cammino quotidiano; sono giornate attese e cariche di speranza e amore. Lo sono tutto l’anno e tutti gli anni. Lo sono ancora di più in questo 2020 che ha visto al centro la sofferenza e il dolore causato dalla tremenda esperienza Coronavirus. Ai piedi della Vergine porteremo tutto questo carico di sofferenze e pregheremo per quanti ci hanno lasciato».

Il giorno successivo la partenza dei pellegrini di Oftal, il 18 agosto, arriverà a Lourdes il primo pellegrinaggio di Unitalsi che riapre così la sua stagione. «Riprendiamoci l’emozione di andare ai piedi della Grotta», dice Antonio Diella, presidente nazionale di Unitalsi in un video-messaggio sul sito associativo.

A partire da martedì 18 agosto da tutta l’Italia l’Unitalsi sta programmando un nuovo calendario di partenze con collegamenti dal nord al sud del Paese che accompagneranno nella cittadina francese i soci e tutti coloro che sono desiderosi di visitare la Grotta dove la Madonna apparve alla piccola Bernadette Soubirous nel 1856.

«Siamo contenti, emozionati, perché immaginavamo questo giorno da tempo e finalmente è arrivato», dichiara Diella, che ricorda come l’associazione non si sia mai fermata, «anzi è stata sempre in cammino, lo era prima e lo è ancora di più adesso che è il momento di pensare a ripartire». Il presidente Unitalsi ricorda che quelli che riprenderanno ad agosto. «Saranno pellegrinaggi, in aereo e in autobus, necessariamente più contenuti per tutelare la salute delle persone attraverso le misure anti-Covid, nel pieno rispetto di tutte le normative sanitarie e gli standard di sicurezza, ma sono sicuro non meno coinvolgenti. C’è tanta voglia di Lourdes, perché Lourdes ci aspetta e noi siamo pronti».

Non è ancora stato stabilito un programma dettagliato delle partenze e dei pellegrinaggi che proseguiranno fino a dicembre, alla tradizionale chiusura della stagione dei pellegrinaggi dell'8 dicembre. Per quello che riguarda i viaggi in aereo, grazie alla collaborazione con la compagnia aerea spagnola Albastar, partner storico dell’associazione, gli unitalsiani potranno vivere il pellegrinaggio in completa sicurezza e nel pieno rispetto di tutte le norme previste dal protocollo sanitario stabilito dal ministero della Salute. Albastar che ha maturato una grande esperienza nella gestione di passeggeri con necessità speciali per voce del suo Chief Commercial Officer & Deputy Ceo Giancarlo Celani si dice «lieta di confermare con Unitalsi, nostro partner storico, le attività di volo dall’Italia su Lourdes dal prossimo mese di agosto 2020 fino al 10 di dicembre 2020».

In apertura, il santuario di Lourdes foto di A. Nembri


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