Sanità
-
Enti locali 16 Gennaio Gen 2021 1513 16 gennaio 2021 Sicilia in zona rossa con le scuole aperte: “Non resta che pregare”
La nuova ordinanza della Regione Sicilia istituisce la zona rossa a quasi un anno dall’inizio della pandemia. Dalle chiusure di bar e ristoranti al divieto di “camminare” all’interno del proprio comune, con una sola eccezione: scuole dell’infanzia, primarie e prima media resteranno aperte. Il sindaco di Priolo, Pippo Gianni, delibera la sua ordinanza: “Da noi scuole chiuse di ogni grado, devo proteggere la salute dei miei bambini”
-
Pandemia 13 Gennaio Gen 2021 1747 13 gennaio 2021 L’odissea di un’anziana in ospedale in tempi di Covid
Al Brotzu di Cagliari una donna viene ricoverata per una frattura al femore. Inizia così un lungo percorso tra mille difficoltà, ostacoli e rinvii. L'impegno di medici, infermieri e Oss non basta: le sue condizioni di salute stanno peggiorando. Il figlio chiede umanità e rispetto verso i più fragili
-
Editoriale 13 Gennaio Gen 2021 1649 13 gennaio 2021 Trasformarsi per trasformare. VITA diventa impresa sociale
Come soggetto di Terzo settore assumiamo la sfida della costruzione della speranza. Una costruzione che necessita di visione. Occorre dunque uscire dalle tante comfort zone che per noi che facciamo comunicazione sociale significherebbe per esempio rintanarsi dietro la bandierina rassicurante, ma periferica di “voce del Terzo settore”. Batteremo strade diverse alla ricerca di un pensiero più lungo e più ambizioso: forti del nostro mondo di riferimento e dei suoi valori vogliamo contribuire a cambiare il mondo
-
Sanità 13 Gennaio Gen 2021 1553 13 gennaio 2021 Vinicio Albanesi: “L’indicazione del Piano pandemico? Vergognosa e ingiusta”
È grave che l'indicazione di “privilegiare pazienti che hanno maggiori probabilità di trarne beneficio” appaia in una bozza ministeriale. Vergognosa perché utilizzano l’etica di chi è forte. Infatti si parla di maggiori probabilità di riuscita. Un modo elegante per aumentare la disuguaglianza
-
Covid-19 12 Gennaio Gen 2021 1553 12 gennaio 2021 Le norme anti pandemia? Copiate dalla peste di Alghero del 1582
Un medico calabrese fu determinante nell'individuare le misure per arginare l'epidemia che arrivò in Sardegna a bordo di una nave e causò migliaia di morti. In un libro e in un opuscolo le restrizioni imposte alla popolazione, raccontate anche dall'emittente britannica BBC. Tantissime le analogie col Coronavirus, seppure a distanza di oltre 400 anni
-
Fondazione Èbbene 11 Gennaio Gen 2021 1613 11 gennaio 2021 Al via il percorso formativo per una nuova sanità territoriale
La salute come bene comune, un diritto da garantire a tutti. Per farlo c'è bisogno di rimettere al centro la comunità, intesa come protagonista che cura e si prende cura delle persone più fragili. Il percorso di formazione si svolgerà in modalità online, ed è rivolto agli operatori, assistenti sociali e figure che lavorano nel campo delle professioni sanitarie
-
Social Innovation 8 Gennaio Gen 2021 1730 08 gennaio 2021 Donne e lavoro, orizzonte 2021: cinque strade per svoltare
Il peso della pandemia e del lockdown si è abbattuto in grande misura sulle spalle delle donne lavoratrici. Sarà così anche l'anno prossimo? Non per tutte e non per forza. Ci sono ambiti dove proprio l'occupazione al femminile ha in mano le carte vincenti
-
#Covid19 4 Gennaio Gen 2021 1235 04 gennaio 2021 La richiesta dell'Unione ciechi: attenzione e priorità nell’accesso alla vaccinazione
In occasione della Giornata mondiale dell'alfabeto Braille, che quest’anno ricorre nel pieno di una gravissima pandemia, l'Uici denuncia come le persone con disabilità visiva sono tra le più esposte al contagio. Da qui la necessità in fase di programmazione vaccinale di tenerne conto, «sia pure nel rispetto delle priorità già definite. Come Unione siamo anche disponibili a mettere a disposizione le nostre strutture capillari sul territorio» ricorda il presidente Mario Barbuto
-
Interventi 31 Dicembre Dic 2020 1005 31 dicembre 2020 Come costruire politiche per la salute partecipate
Don Giacomo Panizza ( vice presidente di Prima la Comunità e presidente della Comunità Progetto Sud): «La salute che vogliamo non è quella promessa nei periodi elettorali, nemmeno quella data come favore né quella esercitata in maniere passivizzanti. Vogliamo una Salute partecipata da Istituzioni e popolazioni: dai decisori politici e dagli addetti ai lavori, da persone singole e dalle comunità».
-
Dalla Sanità alla Salute 29 Dicembre Dic 2020 1546 29 dicembre 2020 Salute al nuovo anno
Con Salute al nuovo anno, l’associazione Prima la comunità chiede: una rivoluzione culturale per un cambio di paradigma: dalla sanità alla salute; di aumentare gli investimenti in salute previsti dalla bozza di PNRR presentata dal Governo: 9 miliardi sono insufficienti; di fare interventi per la medicina territoriale e servizi di prossimità; di istituire le Case della comunità come luoghi di promozione della salute, di prevenzione e presa in cura della persona; di avviare l’utilizzo di nuovi strumenti come i budget di salute di comunità; di abbattere la logica delle prestazioni di mercato e della privatizzazione strisciante della sanità; di promuovere un lavoro comune tra le istituzioni del territorio: Comuni, Aziende sanitarie, scuola, lavoro, cultura, enti del Terzo settore.