Milano
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IntervistaMarco Bracconi 16 Luglio Lug 2020 1328 16 luglio 2020 Caos chiama caos: liberarsi dal millenarismo, per uscire dalla rete del virus
Nei dibattiti sullo stato d'emergenza c'è un convitato di pietra: la Rete. Nascosta dietro parole come «inclusione», «necessità», «novità», la Rete, racconta Marco Bracconi, «è al contrario il possibile soggetto di uno stato d'emergenza continuativo e a bassa intensità». Nessuna apocalisse è alle porte: società debole, corpi intermedi sfilacciati, nuovo classismo saranno la conseguenza delle nostre scelte di delegare o meno alla Rete la priorità sui corpi
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IntervistaAngelo Lucio Rossi 29 Maggio Mag 2020 1316 29 maggio 2020 «Dobbiamo restituire le scuole ai loro quartieri»
Dobbiamo ripartire dalla scuola «che» dice Angelo Lucio Rossi, preside dell'ICS “Alda Merini” di Milano, «deve essere intesa come costituzionalmente sempre incinta. Deve generare di continuo. Altrimenti che scuola è?». E cita Berlinguer, papa Francesco e don Milani perché «ricordiamoci sempre che l’avventura educativa è un’avventura di libertà»
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IntervistaGabriele Rabaiotti 6 Maggio Mag 2020 1146 06 maggio 2020 «Dobbiamo ripensare la relazione tra l’ente pubblico e il privato sociale»
Gabriele Rabaiotti, assessore alle politiche sociali e abitative del comune di Milano, traccia un primo bilancio sulla tenuta della città con l’emergenza Coronavirus: «Il sistema ha tenuto», spiega. «Ma adesso è necessario ripensare alla relazione tra l’ente pubblico e il privato sociale. Per troppo tempo abbiamo relegato tutto ad una dimensione di domanda e offerta e questo ha impoverito tutto il sistema. Dobbiamo tornare a reti più piccole, territoriali. Amministrazione pubblica e Terzo Settore devono sedersi allo stesso tavolo e cominciare a co-progettare insieme»
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IntervistaDomenico Napoli 4 Maggio Mag 2020 1423 04 maggio 2020 Verso un nuovo sapere pubblico: innovazione, Pubblica Amministrazione, territorio
È necessario riconsiderare il servizio alla cittadinanza non come sottoprodotto dell’apparato burocratico ma come risposta progettuale alle esigenze emergenti dalle differenti categorie di cittadini nel contesto di un nuovo livello di qualità della vita civile. Una riflessione che riporta in auge il tema della smart land e del territorio come nuclei per la formazione della nuova classe dirigente
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IntervistaDanilo De Biasio 20 Aprile Apr 2020 1109 20 aprile 2020 I diritti umani non sono una lezione ma una testimonianza
Dal 5 al 7 maggio al via il Festival dei Diritti Umani che a causa dell'emergenza Coronavirus andrà in scena in streaming. “Da vicino nessuno è disabile” è lo slogan di questa quinta edizione, divisa in 4 sezioni Talk, Edu, Foto e Film, tutta dedicata al tema della disabilità. «Perché», spiega il direttore del Festival Danilo De Biasio «la pandemia ci sta dicendo che uno dei diritti fondamentali è quello della salute uguale per tutti: non ci possono essere fortunati e sfortunati, come volevano far passare i discorsi sull’immunità di gregge o come è successo nelle case di riposo. Il mondo della disabilità ci offre spunti unici con forme di coraggio e resilienza assolutamente da segnalare. E questo faremo»
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IntervistaMatteo Lancini 16 Aprile Apr 2020 1520 16 aprile 2020 «Coronavirus, gli adolescenti hanno dimostrato di essere migliori degli adulti»
Lo psicologo Matteo Lancini, presidente della Fondazione Minotuauro, non ha dubbi: «In questa fase di emergenza gli adolescenti saranno gli ultimi a mollare, sanno che una relazione può essere profonda anche se mediata da un supporto digitale. Per troppo tempo li abbiamo infantilizzati. Con loro ricominciamo a parlare di morte e sofferenza, sono parte della vita e non si possono rinnegare. Ma adesso chiedono attenzione per il loro futuro. Dagli insegnanti ai genitori, nessuno si può sottrarre»
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IntervistaDon Alberto Torriani 24 Marzo Mar 2020 1822 24 marzo 2020 «Oggi, in questa emergenza, per coltivare la speranza dobbiamo essere come gufi»
Per il rettore del Collegio San Carlo di Milano, in questa epoca di Coronavirus, bisogna «avere occhi grandi per riscoprire una parte di Milano che ci eravamo dimenticati, perché non è abituata ad urlare. Tanti uomini di buona volontà che stanno lavorando perché i legami non vengano persi o consumati da questa situazione. Questo deve essere un compito che ci accomuna tutti»
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IntervistaMichel Lussault 5 Febbraio Feb 2020 1514 05 febbraio 2020 Iper-luoghi: disegnare nuove mappe per i territori del sociale
Dalle piazze ai grandi centri commerciali, dagli aeroporti alle stazioni: è necessario comprendere la dimensione di luogo, racconta il geografo Michel Lussault, per capire la globalizzazione e per affrontarne le sfide
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IntervistaAttivismo 13 Novembre Nov 2019 1308 13 novembre 2019 La nuova sfida di Lorella Zanardo: restituire il volto ai nativi digitali
L’autrice de "Il corpo delle donne” lancia una nuova campagna per formare gli adolescenti e gli insegnanti sul tema dell’educazione all’immagine: «Le ragazzine in particolar modo fanno molto uso di app sui social che modificano i tratti del volto sulla base di nuovi criteri estetici. Bisogna corrispondere a questo canone di bellezza, essere tutti uguali. Questa iniziativa vuole ridare valore alla differenziazione, all’unicità dei volti»
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IntervistaSimone Feder 8 Ottobre Ott 2019 1536 08 ottobre 2019 Boschetto di Rogoredo, che succede se resta senza droga?
Nel boschetto delle droga di Milano sono stati sequestrati circa sei chili e mezzo tra eroina e cocaina pura. E tanti tossici sono stati male a causa dell’astinenza. «Non basta sequestrare la droga che è l'anestetico al disagio di queste persone», dice lo psicologo Simone Feder. «Il nostro intervento sarà realmente efficace se agiremo sulla causa del problema e non solo sul sintomo. Dobbiamo andare tutti “dentro al bosco” per stare davvero con la gente che lo abita»