Volontariato

Bossi-Fini: Arci solidale con vescovo Catanzaro

Totale adesione dell'Arci calabrese all'iniziativa del vescovo di Catanzaro per la raccolta di firme promossa dalla Chiesa del capoluogo contro la legge Bossi-Fini sull'immigrazione

di Paolo Manzo

Il Presidente dell’Arci Calabria, Gianni Speranza, esprime la totale solidarietà dell’associazione al vescovo di Catanzaro, Antonio Cantisani, e aderisce alla raccolta di firme promossa dalla Chiesa del capoluogo contro la nuova legge Bossi-Fini sull’immigrazione.

”I soci dell’Arci calabrese – scrive Speranza – sono rimasti profondamente toccati dalla presa di posizione dell’Arcivescovo di Catanzaro Mons. Cantisani nell’omelia di San Vitaliano patrono della città.

La campagna ‘Nessun uomo è clandestino – dalla parte dei più deboli’ è una autorevole presa di posizione di grande valore spirituale e morale”.

L’iniziativa della Diocesi, aggiunge Speranza, ”merita perciò rispetto, solidarietà, condivisione. Noi parteciperemo alla raccolta di centomila firme.

Crediamo che l’associazionismo, il volontariato, e tutte le persone di buona volontà daranno il loro appoggio a fianco di Mons. Cantisani e della Chiesa che ringraziamo per il coraggio, e per il valore profetico dell’iniziativa”.

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.