Volontariato
Volontariato: in Veneto si apre assise regionale
Obiettivo elaborare proposte per la Conferenza Nazionale del Volontariato che si terrà ad Arezzo nel week-end successivo. De Poli e Galan aprono i lavori
di Paolo Manzo
Dare visibilità ai circa 400mila volontari che operano nel territorio veneto, la più alta percentuale italiana rispetto alla popolazione. Anche con questo intento sabato prossimo 5 ottobre si terrà a Padova l’assise regionale ‘Prospettive ed evoluzione del volontariato veneto’, organizzata e promossa dalla Regione Veneto, dalla Conferenza Regionale del Volontariato e dal Comitato di Gestione del Fondo speciale regionale per il volontariato.
Compito principale dell’assemblea sarà quello di elaborare alcune proposte per la Conferenza Nazionale del Volontariato che si terrà ad Arezzo nel week-end successivo a cura del ministero del Welfare.
I lavori di Padova saranno aperti alle 9.30 dal presidente della Regione Giancarlo Galan e dall’assessore regionale alle Politiche sociali, volontariato e non profit Antonio De Poli.
Dopo i saluti delle autorità civili e religiose cittadine, prenderanno la parola: Gianni Busnello, presidente della Conferenza Regionale del Volontariato, Pasquale Colamartino, dell’Osservatorio Nazionale del Volontariato, Renato Frisanco direttore Studi e Ricerche FI.VO.L., Giovanni Daverio, del ministero del Welfare.
Alle 14.30 si riuniranno i gruppi di lavoro sulla modifica della legge quadro sul volontariato e il ruolo del volontariato nella società civile; sul rapporto tra volontariato e enti locali per un nuovo welfare; sul volontariato a sostegno dei soggetti più deboli.
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