Sì alla lotteria, purchè benefica

Posso organizzarne una lotteria locale in occasione della festa della mia associazione?
Luca D. (Brindisi)

Normalmente è vietata ogni sorta di lotteria, tombola, riffa, pesca o banco di beneficenza nonché ogni altra manifestazione avente analoghe caratteristiche. A tale divieto tuttavia è posta una deroga quando la promozione e organizzazione della manifestazione sia curata da: a) enti morali, associazioni e comitati senza fini di lucro, aventi scopi assistenziali, culturali, ricreativi e sportivi e dalle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, se dette manifestazioni sono necessarie per far fronte alle esigenze finanziarie degli enti stessi; b) partiti o movimenti politici di cui alla legge n. 2/97, purché svolte nell?ambito di manifestazioni locali organizzate dagli stessi.

In caso di svolgimento al di fuori delle dette manifestazioni locali, si applicano le disposizioni previste per i soggetti di cui alla lettera a).

Inoltre, la vendita dei biglietti per la lotteria deve essere limitata al territorio della provincia, l?importo complessivo dei biglietti che possono emettersi (comunque sia frazionato il prezzo degli stessi) non deve superare la somma di euro 51.645,68, e i biglietti devono essere contrassegnati da serie e numerazione progressive; per la tombola la vendita delle cartelle è limitata al Comune in cui essa si estrae e a quelli limitrofi, e le cartelle devono essere contrassegnate da serie e numerazione progressiva. Il numero delle cartelle per ogni tombola non ha limiti, ma i premi posti in palio non devono superare, complessivamente, i 12.911,42 euro.